Salute

Datti all’ippica, una questione di termini

Redazione

Datti all’ippica, una questione di termini

Gio, 22/07/2021 - 01:00

Condividi su:

Molto probabilmente, in un vecchio film oppure in televisione, sarà capitato anche a voi di sentire la curiosa espressione “datti all’ippica”. Magari detta in un contesto dove si è più arrabbiati e si vuole evidenziare che qualcun altro è un totale incapace in un’attività e, pertanto, dovrebbe cambiare lavoro.

Da questo modo di dire oramai sull’orlo del desueto, pare che abbia addirittura origini fasciste, possiamo però trarre alcuni interrogativi. Ad esempio, quali sono i termini più utilizzati nell’ippica? Che cosa vogliono dire tutte quelle frasi e parole chiave che si sentono ogni volta che si vedono i cavalli correre all’ippodromo?

Se avete visto un film cult della commedia all’italiana come “Febbre da cavallo” oppure volete approfittare di questo periodo di riaperture, sempre prestando la massima attenzione ed indossando correttamente i dispositivi di sicurezza come la mascherina, di un giro all’ippodromo per dare un’occhiata alla tris odierna oppure andare su dei portali certificati, come ad esempio BetFlag, per piazzare qualche scommessa. Vediamo dunque di cominciare!

Prima di tutto vanno distinti i due modi di cavalcare il quadrupede in questo nobile sport e sono il trotto ed il galoppo. Nelle corse al trotto, potremmo dire più lente, il cavallo muove allo stesso tempo l’anteriore sinistro con il posteriore destro e viceversa. Qui, inoltre, il fantino è seduto su una sorta di biga chiamata sulky.

Nel galoppo, invece, è tutto molto più veloce ed è una vera e propria corsa dove il fantino monta il cavallo stando sulla sella. In questo modo vi è una resa maggiore oltre che un procedimento più naturale sia per l’animale che per l’uomo.

Ma veniamo ora alla parte più interessante di tutte le scommesse che si possono vedere all’ippodromo, sui giornali sportivi, sui portali online oppure in televisione. Sicuramente avrete sentito termini come vincente, piazzato, accoppiata e così via. Vediamo dunque brevemente cosa significano:

  • Vincente: il cavallo si è piazzato al primo posto
  • Piazzato: praticamente è un pronostico dei cavalli che giungeranno sul podio e variano dai primi due, tre o quattro
  • Accoppiata: si fa un pronostico sulla coppia di cavalli che andrà ad occupare i primi due posti del podio
  • Tris oppure trio: pronostico sui tre cavalli che occuperanno rispettivamente i primi tre posti
  • Quarté e quintè: in sostanza si mettono assieme due dei tipi di scommesse appena visti per avere una doppia possibilità di vittoria (vincente + piazzato ad esempio) però ad un doppio costo

Parlando invece del cavallo si possono fare le seguenti distinzioni:

  • Sangue ardente: sono i cavalli con il “pedigree” come i purosangue o gli arabi
  • Sangue caldo: sono i cavalli più indicati per il tiro leggero oppure il salto degli ostacoli
  • Sangue freddo: sono i cavalli utilizzati in agricoltura oppure per il tiro pesante

Questi sono dunque i termini che vengono usati di più in questo tipo di ambiente perciò prendete queste righe come una sorta di piccolo “glossario” da tenere sempre a mente ogni volta che si parla di corse di cavalli. Naturalmente tale glossario, o dizionario da tasca se volete chiamarlo così, vale anche per i portali online che trattano le corse di equini.

Pubblicità Elettorale