SANTA CATERINA. Lo studioso caterinese Calogero Rotondo (nella foto) ha deciso di donare 11 sue opere alla Città di Santa Caterina. Si tratta di un’iniziativa destinata ad arricchire il patrimonio culturale della comunità caterinese.

I volumi saranno custoditi presso la sede comunale. Lo scrittore ha manifestato la volontà di donarle in maniera liberale all’Amministrazione comunale. Le opere oggetto di donazione sono: “Antonio Guastaferro pittore (Terrae Sanctae Catharinae 1736-1777)”; “Dialogo su Guastaferro: pittore caterinese del 18° secolo: ipotesi, puntualizzazioni ed altro”; “La Baronia di Risichilia, i Grimaldi e la fondazione di un paese feudale della Sicilia centrale”;

“I fasci dei lavoratori, il consorzio agrario dei Florio e l’opera del fascismo in Sicilia: uno studio sul socialriformista Filippo Lo Vetere (1868-1931): inediti, ricostruzioni e contributo per un profilo”; “I Cottone principi di Castelnuovo e di Villermosa e Santa Caterina da paese feudale a Comune: ricostruzioni, rivolte popolari, sviluppo e inediti fra ‘700 e ‘800”;

“Cervelli in fuga: il contributo scientifico di due medici siciliani dell’800 ai tempi del colera e dell’evoluzionismo di Darwin”; “Un posto meraviglioso: memorie di un ritratto: tradizioni, patrimonio, personaggi e atmosfere nel Novecento a S. Caterina Villarmosa”; “Odissea politica ed eventi sociali a S. Caterina Villarmosa dall’Unità al XX Secolo”;

“L’antica Biblioteca Pasquale Panvini: storia, patrimonio, cataloghi e inediti, 1854-2013”; “La dinastia degli autorevolissimi Grimaldi il IX ramo e i viaggi in Sicilia di Alberto II di Monaco (1297 – 2018)”; “Ricami, Tessuti, e Fichi d’India. Viaggio in Sicilia fra Natura e Cultura”.