C’e’ anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca tra coloro che hanno ricevuto una dose del vaccino Pfizer-Biontech, che oggi debutta in tutta Europa.
“Mi sono vaccinato. Dobbiamo farlo tutti nelle prossime settimane. E’ importante per vincere la battaglia contro il Covid-19 e tornare alla vita normale. Senza abbassare la guardia e rispettando le norme”, ha scritto De Luca su Facebook, postando anche una foto della vaccinazione avvenuta all’ospedale Cotugno di Napoli.
Ma il suo gesto ha provocato molte polemiche, legate soprattutto al fatto che l’avvio della campagna riguardava solo operatori sanitari.
Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris non usa mezzi termini: “Trovo davvero inqualificabile e indegno l’abuso di potere del presidente De Luca che approfitta del suo ruolo istituzionale per vaccinarsi quando il vaccino, nelle prime settimane, deve essere destinato esclusivamente, considerate le pochissime quantita’ disponibili, a medici, infermieri, operatori sanitari ed anziani”.
“Per esibizionismo il governatore De Luca ha tolto il vaccino a qualcuno che ne aveva piu’ bisogno di lui.
Medici, infermieri, personale sanitario, forze dell’ordine e persone fragili meritano rispetto e serieta’, non politici stile Marchese del Grillo”, attacca il segretario della Lega, Matteo Salvini, mentre l’alleata Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, su Facebook chiede: “Perche’ il governatore della Campania De Luca e’ stato vaccinato oggi? Perche’ non ci risulta che De Luca sia un operatore sanitario o sia ospitato in una casa di riposo. C’e’ qualcosa che non sappiamo? Esiste una corsia privilegiata per i politici di sinistra? Gli italiani pretendono immediata chiarezza”.
Critiche a De Luca anche dai deputati campani del MoVimento 5 Stelle.
“Il vaccino e’ un atto responsabile che non puo’ essere oggetto di propaganda o di una corsa a chi e’ il primo politico a vaccinarsi – affermano -. Stigmatizziamo questa pessima strumentalizzazione: i vaccini, in questa prima fase, sono destinati esclusivamente a medici, infermieri, operatori sanitari e anziani delle Rsa.
Il comportamento inaccettabile di De Luca segue l’ennesima minaccia di non riaprire le scuole in Campania il 7 gennaio, in contrasto con le indicazioni degli scienziati”.

