Salute

Rassegna stampa. Caltanissetta: alla Posta utenti in fila per ore

Redazione 2

Rassegna stampa. Caltanissetta: alla Posta utenti in fila per ore

Ven, 06/11/2020 - 09:52

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«Occorre organizzare meglio gli uffici al fine di assicurare all’utenza dei servizi postali efficienti»: è il messaggio accorato del dott. Mario Ognibene, che ieri mattina si è recato alla succursale 1 della Posta di piazza Pirandello del capoluogo e, assieme ad un elevato numero di persone, è stato per quasi tre ore ad aspettare il turno allo sportello.

«Un fatto incredibile – ha poi segnalato il medico – specialmente perché una trentina di persone sono state costrette ad aspettare fuori a lungo e in piedi anche perché negli uffici è stato attivato solamente uno sportello, mentre all’interno c’erano tre impiegati. Un servizio che è andato a rilento ed in un giorno durante il quale è stata svolta attività di routine, considerato che non erano programmati pagamenti delle pensioni che normalmente causano un aumento notevolissimo di utenti e fanno triplicare le attese.

Mi risulta che tutto questo si verifica anche nelle altre succursali, per cui ritengo che vada posto un rimedio: ieri in fila si sono ritrovate anche una donna incinta ed un’anziana pensionata invalida al 100% che abbiamo fatto passare prima».

«Si tratta di una situazione – ha spiegato Giuseppe Arancio, segretario regionale del sindacato dei postali Ugl – che ovviamente abbiamo riscontrato e che deriva da un problema strutturale di organico a cui l’Azienda postale sta cercando di porre rimedio, avviando, a partire dalla prossima settimana, in servizio allo sportello altri dipendenti che sino ad ora hanno fatto i portalettere e che hanno superato le prove di abilitazione per essere destinati ai servizi interni delle 36 succursali esistenti in provincia».

«Dell’organico previsto, mancano una trentina di sportellisti e ciò ha creato un disagio a tutti che si è particolarmente acuito negli ultimi mesi dopo che numerosi dipendenti – aggiunge il sindacalista – sono andati in pensione o si trovano in malattia ed anche perché, a causa della pandemia procurata dal coronavirus, non possono stare agli sportelli perché lavoratori fragili e con malattie limitanti. Sono situazioni che abbiamo segnalato all’Azienda che speriamo possano essere risolte al più presto nell’interesse dagli utenti ed anche dei lavoratori».

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