Salute

Caltanissetta: Raccolta Differenziata “vola” al 67,05%

La Sicilia

Caltanissetta: Raccolta Differenziata “vola” al 67,05%

Mer, 04/11/2020 - 10:04

Condividi su:

Nel mese di settembre la raccolta differenziata dei rifiuti a Caltanissetta ha raggiunto il 67,05%.

Un risultato che va oltre quelle che sono le direttive regionali (65%). A spiegare come si sia riusciti a fare il notevole balzo in avanti è l’ing. Giuseppe Dell’Utri, dirigente della Direzione III: «In questo momento, più che mai abbiamo bisogno di essere propositivi e di cose “positive”.

E più che mai positivo è il consuntivo che possiamo fare sul servizio la raccolta differenziata a Caltanissetta, visto che nello scorso mese di settembre siamo già arrivati al 67,05%.

Se partiamo del 20,37% del gennaio 2018 non possiamo che essere soddisfatti: ben circa 47 punti in meno di 3 anni». V

a ricordato che il progetto di partenza prevedeva la raccolta di tipo stradale con isole ecologiche e che successivamente l’offerta migliorativa proposta dalla ditta Dusty (aggiudicataria del servizio) ha prevosto il sistema “porta a porta”, per cui si è registrato un processo di trasformazione radicale che, nonostante la complessità, è risultato molto efficace in poco tempo.

«A chi sostiene che la nostra è una città ancora sporca – afferma convinto l’ing. Dell’Utri – rispondo che non lo è se la paragoniamo a tante altre città siciliane. Ma sono certo che si può fare ancora meglio grazie al lavoro della “squadra” comunale composta dalla dott. Angela Muratore, dall’ing. Vincenzo Bonsangue, dalla dott. Linda Leonardi, dall’arch. Giovanni Marchese, dal geom. Eugenio Mastrosimone e dai colleghi Vincenzo Bosco, Giuseppe Martorana e Rosario Savasta».

L’ing. Dell’Utri, tuttavia ci tiene ad evidenziare che il merito dei risultati raggiunto non è soltanto del suo Ufficio «ma anche e soprattutto dei cittadini che con grande impegno e senso civico hanno “accettato” le difficoltà connesse ad un così radicale cambiamento delle proprie abitudini: un vero e proprio “lavoro domestico” impe – gnandosi nella selezione e conferimento differenziato».

Non esclude comunque che il merito sia stato anche dalla Dusty (che è la ditta appaltatrice) «che con i suoi operatori a tutti i livelli dai “quadri” agli “operai” si è impegnata in un servizio così complesso». In questa “escalation” così repentina, a giudizio del dirigente della Direzione III, c’è da valutare positivamente anche il ruolo dell’Amministrazio – ne «che con le sue direttive ha permesso di adattare con variazione e flessibilità la gestione alle reali capacità economiche dell’Ente, a garantire la agevolazioni tariffarie alle utenze e scongiurare un paventato aumento della Tari» e del Comando della Polizia municipale «che con le sue ispezioni e giuste sanzioni ha saputo con fermezza e determinazione fare fronte agli impropri conferimenti ed agli abbandoni indiscriminati di rifiuti».

Pubblicità Elettorale