CAMPOFRANCO. Si intitola “Scie Chimiche” il singolo d’esordio di Giulia Scroppo, la giovane campofranchese che ha scelto come nome d’arte Julie. Da un paio di giorni è uscito in tutti gli store digitali e in radio questo singolo in attesa del secondo brano con numerosi altri lavori che da qui a fine anno saranno pubblicati.
Giulia Scroppo, 20 anni cresciuta a Campofranco, adesso frequenta l’università di Pavia, dopo essersi diplomata al Liceo Classico e Musicale “Empedocle” ad Agrigento. Seconda di tre figli, Mattia e Luca i fratelli, figlia di papà Giuseppe carabiniere e mamma Rina insegnante, con la grande passione per la musica e il canto.
E infatti le sue parole vanno in questa direzione: “Musica e canto sono la mia grande passione fin da piccola tanto che all’età di 8 anni ho cominciato a studiare canto moderno. Appena sono diventata maggiorenne ho cominciato pure a comporre musica e fondamentale per me è stato l’incontro con Leo Curiale di Mussomeli. A luglio ho firmato con Carioca Records che ha pubblicato il mio “Scie Chimiche” e a fine settembre pubblicherà l’altro brano”.
Oltre alla musica e al canto, prende lezioni di danza e partecipa a diversi stage e masterclass, esibendosi in diverse manifestazioni e programmi televisivi locali. “Scie Chimiche” brano pop, musica spensierata e romantica di una tormentata e finita storia d’amore alla fine dell’estate, una sorta di amore giovanile vissuto con la leggerezza di quegli anni.
“La canzone è il dolce e l’amaro, commenta ancora Julie, la guerra e la pace, il giorno e la notte, il presente e il passato, la terra e l’universo, la prigionia e la libertà, nato durante il lockdown rimanendo a casa, ispirato dalla voglia di evasione e dalla nostalgia dei momenti passati. Un amore e una storia inventata da me”.
La musica è il sogno della sua vita e chissà che possa diventare un vero e proprio lavoro, chiaramente continuerà a studiare e spera di laurearsi nel più breve tempo possibile. Un particolare augurio a Julie dal Sindaco, dall’amministrazione e da tutta Campofranco che ormai ha in lei un suo orgoglio.

