Su iniziativa del sindacato dei Pubblici esercizi aderenti a Confcommercio è nata in campo nazionale (in sinergia con Federvini) l’iniziativa denominata “Guida al bere consapevole” che si propone di dare una buona risposta alla… mala movida, trovando le formule giuste per diffondere tra i giovani la cultura del consumo consapevole di alcolici per scoraggiarne gli eccessi. Proprio per questo ieri mattina una delegazione di Confcommercio guidata dal presidente Gero Nicoletti e dal direttore Alessio Matraxia (e della quale facevano parte alcuni operatori commerciali della “Strata ‘a foglia”) ha chiesto un incontro al questore Giovanni Signer al quale era presente pure il sindaco Roberto Gambino. Si è parlato ovviamente di come si sviluppa in città la movida serale, dei comportamenti che – a volte pericolosi, a volte dannosi – tengono alcuni dei frequentatori dei locali del “food & beverage” nelle ore notturne, e di come vengono osservate le regole anti-Covid emanate dal sindaco. Per lavorare senza incappare in sanzioni e per “gestire” al meglio la clientela, gli operatori commerciali hanno proposto di estendere gli orari attualmente vigenti per quanto riguarda la chiusura del locali (attualmente alle 2,30) e la somministrazione di bevande alcoliche (che deve essere interrotta alle 2). È stato chiesto il differimento di questi orari di ulteriori 30 minuti, in modo che la somministrazione di alcolici cessi alle 2,30 e la chiusura dei locali avvenga alle 3.
Tutto questo – è stato rimarcato – senza prescindere dalle regole già vigenti in base alle quali le bevande alcoliche devono essere servite in bicchieri di vetro soltanto ai tavoli, mentre per l’asporto il contenitore deve essere rigorosamente in plastica. Resterebbe assolutamente vietato spostarsi da una zona all’altra della movida portando al seguito bottiglie in vetro. I rappresentanti di Confcommercio hanno anche chiesto che venga esteso l’orario di lavoro dei negozi di generi alimentari, fermo restando il vincolo dell’orario di vendita di bevande alcoliche. Per esaminare le proposte avanzate dagli operatori commerciali, ieri pomeriggio il sindaco Roberto Gambino ha riunito il “Coc” (Centro operativo comunale) ed è probabile che oggi venga emanata una nuova ordinanza che ridetermina le regole della movida notturna, dando priorità al rispetto delle regole che i frequentatori dei locali devono continuare ad osservare evitando gli assembramenti e avendo a portata di mano la mascherina da utilizzare nei momento in cui l’afflusso di persone si intensifica.
