NISCEMI – I fatti di cui alla condanna risalgono al 2008, quando fu sequestrata dalla Polizia di Stato una serra per la coltivazione illegale di oltre 20.000 piante di marijuana, in contrada Feudo Nobile a Gela.
Mercoledì 26 giugno i poliziotti della Squadra Mobile e del Commissariato di Niscemi hanno arrestato Falcone Mario, 47enne, originario della provincia di Ragusa e residente a Niscemi, in esecuzione del provvedimento restrittivo emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali presso la Procura della Repubblica di Gela per concorso in traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo deve scontare sette anni di reclusione di seguito alla condanna inflitta con sentenza del Tribunale ordinario di Gela e confermata dalla Corte di Appello di Caltanissetta. Nella sentenza, divenuta definitiva il 26 giugno 2019, il Falcone è stato condannato anche al pagamento della pena pecuniaria di 30.000 euro. I fatti risalgono al mese di aprile del 2008, quando fu sequestrata dalla Polizia di Stato una serra di 12.500 metri quadrati, per la coltivazione illegale di oltre 20.000 piante di marijuana, in contrada Feudo Nobile a Gela. Nell’occorso l’operazione di polizia giudiziaria, condotta dalla Squadra Mobile e dai Commissariati di Gela e Niscemi e coordinata dalla Procura della Repubblica di Gela, portò alla cattura di quindici persone, tra cui il Falcone Mario, che risultò essere tra i conduttori della serra. Lo stupefacente coltivato, essiccato e confezionato nella piantagione, era destinato al mercato illegale dello spaccio.