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Natale : sigillo del passato (Poesia di Padre Callari)

Carmelo Barba

Natale : sigillo del passato (Poesia di Padre Callari)

Mar, 25/12/2018 - 19:06

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IL Natale nei versi poetici di don Sakvatore Callari:

Il sigillo, al libro delle attese,
fu posto ;
a compimento son giunte
le promesse antiche;
e già maturo è il tempo
dei disegni arcani ,
e in cielo esplode l’esultanza:
E’ nato !
Sulla grotta , gli angeli giulivi,
stendono un velo di armonie.
Nella povertà della nuda greppia,
sulle rosee carni del bambino ,
fissa lo sguardo la Madre beata!
e glorioso regna il silenzio vivo.
Un morbido vagito
intonò l’inno della vita nuova
mentre sulla terra il Padre
dispiegava l’arcobaleno
del perdono atteso.
Nella notte incantata di misteri
si intrecciano fili di pace
che come corde di violino
vibrano in sinfonie di amore.
L’umile bambino
viene a ripulire la superbia
e le effimere speranze ingannatrici
di questo mondo
lordato da torbidi fermenti.
Sull’orizzonte ampio dei secoli,
si sprigiona la luce
della nuova umanità.
Alleluia!
L’animo dei giusti si rincuora
aspirando in sogno
alle fragranze eterne
che spiovono dall’alto senza fine .
Salvatore Callari
2018

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