MUSSOMELI –  E’ di nuovo allarme migranti in città, dove potrebbero arrivarne 40 nei prossimi mesi. Di fatto c’è già chi cerca alloggi a Mussomeli per ospitare i migranti, come ci conferma un noto imprenditore del posto. “Ho ricevuto una telefonata di un tizio di Enna –ci dice l’imprenditore- che mi ha chiesto se avevo locali da affittargli per ospitare 40 migranti. Premesso che di locali ne ho per ospitarne non 40 ma anche 400, la richiesta mi ha infastidito non poco, tant’è che ho chiesto chi gli aveva fatto il mio nome.  Mi hanno risposto che è tutto regolare perché ci sarebbe un decreto prefettizio in materia che esula dal consenso da parte degli organi comunali. Io penso che quest’amministrazione sta operando bene e finalmente si sta facendo sul serio per il recupero del centro storico, tant’è che le case a prezzi stracciati o a 1 euro vanno a ruba tra i belgi che qui trovano pace e tranquillità, ma se arrivano anche gli extracomunitari il rischio è che si possa interrompere questo circuito virtuoso e ogni sforzo in tal senso venga vanificato. Purtroppo, dopo quella telefonata, ho incontrato persone di Enna che mi hanno confermato la fondatezza della richiesta, ovvero che se trovano locali da affittare a Mussomeli, i migranti arriveranno col pieno avallo della Prefettura. Da parte mia ho detto e ribadisco il no a simili affitti, pur avendo diversi locali adeguati, ma non so quanti siano a Mussomeli a pensarla come me. E mi chiedo, ma è possibile che si possano inviare dei migranti in questo o quel paese senza che il sindaco e gli amministratori comunali ne sappiano nulla?”. Sentito in merito il primo cittadino, Giuseppe Catania, è caduto dalle nuvole. “I fatti stanno così –ci ha detto il sindaco dopo avere verificato la fondatezza delle preoccupazioni espresse dall’imprenditore- la Prefettura di Caltanissetta, così come tutte le prefetture siciliane, ogni anno fanno questo bando così come per altro già avvenuto lo scorso anno. Quindi allo stato attuale c’è soltanto un bando che andrà a scadere lunedì e sicuramente questa cooperativa, sta cercando delle strutture idonee a Mussomeli a ospitare dei migranti, così da poter partecipare a tale gara. Di fatto non possiamo escludere che possa trovare qualcuno disposto ad affittare dei locali, ma poi bisognerà vedere se vincerà la gara e se tali strutture saranno idonee sotto tutti i punti di vista ad ospitare i migranti”. Il primo cittadino di Mussomeli insomma, sulla questione migranti mantiene la barra ferma sulle proprie precedenti posizioni per altro già espresse ampiamente in passato, quando a Mussomeli due soggetti privati avevano dato disponibilità ad accogliere dei migranti minori nell’ambito dello Spraar. Già in quell’occasione l’opinione pubblica s’era spaccata tra favorevoli all’accoglienza e contrari. Si tenne anche un Consiglio comunale mirato e si addivenne all’approvazione di un documento dove sostanzialmente si ribadivano le motivazioni del diniego all’aprire le porte ai migranti.(di ROBERTO MISTRETTA)