SAN CATALDO. Arrivano novità importanti per quanto riguarda il sessantenne sancataldese che è stato ricoverato all’Ospedale Sant’Elia per un caso di meningite. Secondo i medici infatti quanto accusato dall’uomo al momento del suo arrivo al pronto soccorso e del suo successivo ricovero non sarebbe ascrivibile al più grave meningococco ma al meno grave pneumococco. Il sessantenne, per altro, non è più in pericolo di vita e le sue condizioni, se pur in maniera lenta, starebbero migliorando. Dunque, quelle che, in un primo momento sembravano condizioni gravi, si sono rivelate fortunatamente meno gravi del previsto per l’uomo. Nel suo caso, infatti, il batterio responsabile della meningite non sarebbe stato il meningococco ma il meno grave pneumococco. In ogni caso, dai medici è arrivato un invito ad evitare allarmismi eccessivi su questo delicato argomento.