Club Med punta sull’Italia e conferma per l’estate 2018 la riapertura del Resort di Cefalù, che era stato chiuso più di dieci anni fa. I lavori sono già in cantiere e i progetti particolarmente ambiziosi: sarà infatti proprio Cefalù ad ospitare il primo Resort cinque tridenti d’Europa, omaggiando la terra sicula di un primato inaspettato.
Con la riapertura del Resort di Cefalù, Club Med sarà quindi in grado di aumentare il numero dei propri villaggi turistici in Italia, migliorando contemporaneamente l’offerta con molte novità sia in fatto di prodotto sia lato ristorazione e servizi.
Come ribadito in diverse occasioni dall’amministratore delegato Italia di Club Med Arnaldo Aiolfi, l’obiettivo è quello di creare un polo ricettivo in una località di per sé esclusiva che punti a divenire collettore di un turismo d’élite, seguendo la filosofia che ha portato al successo lo stesso colosso francese.
Soddisfatto anche il primo cittadino, Rosario Lapunzina, da sempre sostenitore del progetto a firma Club Med. “Cefalù compie un passo importante verso l’obiettivo dell’innalzamento del target turistico e della destagionalizzazione delle presenze. La storia ci insegna che fu proprio Club Med a fare di Cefalù una città turistica. Sono certo che, con il nuovo villaggio, il turismo si proietterà verso un futuro di crescita e di sviluppo” – ha dichiarato il Sindaco.
Non sarà quindi necessario recarsi alle Mauritius o raggiungere altre località tropicali per godere dell’eccellenza rappresentata dai cinque tridenti. Gli impeccabili standard qualitativi di Club Med trovano infatti all’interno delle strutture del gruppo francese molteplici declinazioni: dai ristoranti agli alloggi, dalle attività proposte all’attenzione per il benessere, per concludere con la particolare cura destinata ai più piccoli. Prerogativa di Club Med è inoltre l’inserimento armonioso dei propri Resort all’interno della natura, senza prevederne alcuno sconvolgimento e prestando anzi attenzione alle dinamiche del turismo sostenibile.
Il Mediterraneo si rivela quindi come una delle direzioni più significative nel piano di sviluppo Club Med. Oltre a Cefalù, l’attenzione è puntata anche su Spagna, Canarie e Portogallo. Particolarmente significativo sarà inoltre lo sviluppo sul territorio cinese: entro il 2020 infatti si ipotizza l’apertura di un numero complessivo di venti Resort. Nuove strutture, all’insegna dell’innovazione e dell’hi-tech: l’obiettivo, anche a Cefalù, è di rendere ulteriormente peculiare l’esperienza vissuta dai turisti.
L’attenzione di Club Med è infine un segnale di ulteriore incoraggiamento verso un settore, quello del turismo, che nel 2016 ha conosciuto per Cefalù una crescita significativa, con un incremento del 16% nelle presenze rispetto all’anno precedente, e con una quota rilevante di visitatori stranieri. L’apertura di un Resort di caratura internazionale non potrà che contribuire al rafforzamento dell’immagine di Cefalù sia all’interno dei confini nazionali sia a livello mondiale.