SERRADIFALCO. Caso di brucellosi a Serradifalco a registrarlo sono stati gli uomini del Servizio di Sanità Animale, Distretto sanitario di San Cataldo,  in un allevamento del territorio serradifalchese. Nel corso di controlli effettuati dal Servizio di Sanità Animale dell’Asp di Caltanissetta, è stata riscontrata la presenza di un focolaio di brucellosi. Pertanto, alla luce di quanto verificato nel corso dei controlli effettuati nell’allevamento, è stato lo stesso Servizio di Sanità Animale a comunicare al sindaco Leonardo Burgio, massima autorità sanitaria nel territorio, l’esito dei controlli effettuati sull’allevamento. In base al focolaio di brucellosi segnalato al suo interno, il primo cittadino ha disposto che gli animali risultati infetti vengano destinati all’interno di locali separati rispetto agli altri animali sani. I capi infetti, in base a tale ordinanza sindacale, dovranno essere abbattuti prima possibile. Il proprietario dell’allevamento dovrà inoltre attenersi ad una rigida prassi che, in casi del genere, è prevista per consentire la normalizzazione sanitaria del proprio allevamento. Una volta abbattuti i capi infetti, le stalle dovranno essere ripulite e disinfettate in modo che il focolaio venga debellato.