Salute

San Cataldo. Il sindaco ha vietato l’utilizzo di botti e petardi dal 24 dicembre al 6 gennaio.

Redazione 1

San Cataldo. Il sindaco ha vietato l’utilizzo di botti e petardi dal 24 dicembre al 6 gennaio.

Mar, 20/12/2016 - 16:44

Condividi su:

SAN CATALDO. Il sindaco Giampiero Modaffari a disposto il divieto di utilizzo dal 24 dicembre al 6 gennaio di petardi, botti e artifici pirotecnici di qualsiasi genere nel centro urbano del territorio comunale. Una ordinanza che deriva dal fatto che negli ultimi anni è sempre più diffusa la consuetudine di festeggiare la notte di Capodanno ed altre festività con lancio di petardi, botti e artifici pirotecnici di vario genere. E siccome esiste un oggettivo pericolo anche nel caso di utilizzo di petardi in libera vendita trattandosi , pur sempre, di materiale esplodenti , che in quanto tali, sono in grado di provocare danni fisici , anche di rilevante entità sia a chi li maneggia, sia a chi ne venisse fortuitamente colpito, il sindaco ha deciso di vietarli. Il tutto senza contare che il lancio di fuochi d’artificio, lo sparo di petardi, lo scoppio di bombolette e mortaretti ed il lancio di razzi è sempre stato causa di disagio e oggetto di lamentele da parte di molti cittadini, soprattutto per l’uso incontrollato da persone che spesso non rispettano le precauzioni minime di utilizzo, considerata la forte presenza di bambini in tenera età e considerato che tali comportamenti hanno provocato proteste e richieste di emissioni di appositi atti interdettivi. L’amministrazione comunale ha ritenuto comunque <insufficiente e inadeguato il ricorso ai soli strumenti coercitivi, per cui intende appellarsi soprattutto al senso di responsabilità individuale e alla sensibilità collettiva, affinché ciascuno sia pienamente consapevole delle conseguenze che tale comportamento può avere per la sicurezza sua e degli altri>. Pertanto, il sindaco ha disposto di non utilizzare prodotti pirotecnici anche se di libera vendita, nel centro urbano del territorio comunale, per il periodo dal 24 Dicembre 2016 al 6 Gennaio 2017. In deroga a tale ordinanza, restano esclusi eventuali festeggiamenti di natura religiosa, in particolare quelli in onore di “ Gesù Bambino “ che si terranno il 1° gennaio 2’17. Le violazioni all’ordinanza saranno punite con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 25 ad euro 500. All’accertamento della violazione consegue anche la sanzione accessoria amministrativa della confisca degli articoli pirotecnici, pure se legittimamente detenuti, da assicurarsi mediante il sequestro cautelare degli stessi. Infine, qualora il fatto accertato integri gli estremi di uno o più illeciti penali, il responsabile sarà deferito alla competente Autorità Giudiziaria.

banner italpress istituzionale banner italpress tv