DELIA. E’ stata salutata con grande soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale la notizia che, dopo 29 anni, i reperti archeologici rinvenuti nell’ area del “Castello dei Normanni” e custoditi presso il Museo Regionale di Gela, faranno ritorno a Delia per essere esposti nel Museo Archeologico e della Civiltà Contadina di Piazza Castello. Un’impresa resa possibile grazie all’ammirevole lavoro portato avanti dall’assessore Piera Alaimo fin dal suo primo insediamento, s’è adoperata assieme al responsabile dell’ufficio tecnico, il dott. Luigi Lucchese, affinchè i reperti ritrovati nel corso delle campagne di scavi nel periodo tra il 1987 e il 1995 potessero tornare a Delia divenendone patrimonio della comunità. Il sindaco ha inteso ringraziare l’assessore Alaimo, ma anche il dirigente Luigi Lucchese e la soprintendenza di Caltanissetta dicendosi certo che questi resti archeologici, che rappresentano pezzi importanti della storia di Delia, non potranno che arricchire la comunità deliana sul piano storico, culturale, artistico e turistico.