SERRADIFALCO. Ha preso il via il progetto che vede impegnati gli 11 rifugiati politici attualmente ospitati a Serradifalco con il progetto Sprar gestito dall’Omnia Academy di Favara. Il progetto consiste nella raccolta dell’olio delle fritture giornalmente cucinate nella casa di Via Baldassare in cui i rifugiati risiedono. L’olio sarà ritirato gratuitamente dalla società Sicoil che provvederà a riciclarlo per ricavarne biocarburante. Un progetto a costo zero. La ditta convenzionata, la Sicoil, ha fornito ai rifugiati e agli operatori in servizio i bidoncini nei quali dovranno versare l’olio esausto, illustrando le tecniche per la sua raccolta. Dunque, un progetto di indubbia valenza sociale ed anche ambientale in quanto consentirà di recuperare l’olio esausto facendone una risorsa rispettando l’ambiente. (foto di repertorio)

