Salute

Lega Nissena sulla vara all’Expo: “Pressapochismo, dilettantismo e autocelebrazione”

Redazione

Lega Nissena sulla vara all’Expo: “Pressapochismo, dilettantismo e autocelebrazione”

Ven, 06/11/2015 - 17:05

Condividi su:

vara a milanoCALTANISSETTA – Riceviamo e pubblichiamo.

Non avevamo alcun dubbio sul fatto che in conferenza stampa, alle parole del sindaco non ci sarebbe stato alcun seguito concreto circa i risultati raggiunti a Milano. Da tempo ormai, sulla trasferta della vara all’expo di Milano, abbiamo deciso di cantare fuori dal coro, nella consapevolezza che i fatti ci daranno ragione. I 76.000 euro (compresa la compartecipazione del comune, ed al netto della quota relativa al restauro), che hanno consentito di realizzare tale operazione, sono una cifra spropositata che non portera’ nessun riscontro economico alla nostra Citta’. Si puo’ facilmente argomentare quanto sopra, e chiunque abbia un minimo di cognizione di causa su temi che riguardano il turismo e l’incoming sa perfettamente che abbiamo ragione. L’Expo di Milano e’ una esposizione, non una borsa sul turismo, ne tantomeno una fiera di settore. Per far arrivare i turisti in un determinato territorio, bisogna investire sulla commercializzazione di un determinato evento, attraverso l’incontro fra domanda e offerta, quindi, una vera e propria borsa. Un Ente Locale, puo’ favorire la creazione di tali opportunita’ solo portando le imprese ricettive nel luogo della manifestazione, e non pensare di sostituirsi ad esse, attraverso un concorso fotografico, o proiettando qualche immagine video. Non basta esporre un determinato bene rappresentativo di un territorio per cambiare le sorti di del territorio stesso, cosi come dichiara il Sindaco. Un esempio: se i palermitani portano la rappresentazione della Vucciria di Guttuso a Milano, davvero pensiamo che siano cosi ingenui da pensare che per il futuro arriveranno migliaia e migliaia di turisti alla Vucciria? Noi diciamo di no, in quanto si tratta di un fatto prettamente istituzionale e non commerciale, e questo vale anche per la Vara del Biangardi. Ricordiamo inoltre al Sindaco, che non perde mai occasione per esibirsi in piroette auto celebrative, che non sara’ certo quest’iniziativa, oltretutto mal gestita, a far uscire fuori dai confini locali le nostre tradizioni religiose, in quanto esse sono gia’ contemplate nei programmi di molti turisti che affollano, insieme ai nisseni, le vie cittadine durante il periodo pasquale, anche se, siamo perfettamente consapevoli che si puo’ fare meglio. Semmai, il problema sarebbe la destagionalizzazione: e’ quella la vera sfida da vincere per la nostra citta’. Il Sindaco non ha chiarito neanche in che cosa consiste il cosiddetto concorso “fatti un self e vinci un soggiorno”. Quanto dura questo soggiorno ? Cosa viene pagato ai vincenti ? A carico di chi sono i costi del viaggio ? Nulla, il silenzio e l’approssimazione. Inoltre il fatto di aver riempito la citta’ di mega manifesti sull’evento, con costi presumibilmente notevoli, da il senso del provincialismo becero con cui è stata gestita l’operazione. A che servono i mega manifesti affissi a Caltanissetta ? Altrove vanno affissi, altrimenti servono solo, oltre a sprecare denaro pubblico, ad autocelebrarsi. In definitiva si è persa un’ulteriore occasione, e l’amministrazione Ruvolo con il suo pressapochismo e dilettantismo allo stato puro è riuscita a dare il peggio di se.

LA LEGA NISSENA,  GIANFRANCO FUSCHI e FABIANO LOMONACO

Pubblicità Elettorale