Non facevo in tempo a riprendermi dalla notizia della vara del’Ultima Cena letteralmente dispersa a Milano o nel vedere le immagini che ritraevano un immigrato scambiare l’imminente festa di Halloween per il giovedì Santo con relativa lavanda dei piedi nella fontana del Tritone che questa stupefacente città, come in un perpetuo reality show aveva in servo mirabolanti sorprese anche per il sottoscritto.
Questa mattina (19 ottobre) mi accingevo insieme a numerosi altri viaggiatori a prendere la corsetta ferroviaria delle 8:45 che ci avrebbe portato a Xirbi dove con grande enfasi saremmo saliti sul pullman che in circa 3 ore percorrendo suggestivi tornanti mozzafiato ci avrebbe condotto a Palermo.
Ma come qualche anno fa disse un politico italiano “la matematica non è un’opinione” almeno in questa sciagurata città.
Il controllore ci avvisava che a Xirbi avremo si trovato il pullman ma soltanto alle 10:45 con presumibile arrivo nel capoluogo regionale intorno alle ore14.
Conseguenza: discesa dei viandanti che si dirigevano come ultima istanza al parcheggio dei pullman dove apprendevano con viva rassegnazione che il primo mezzo per Palermo sarebbe partito alle 14 (orario che ricorderanno). Giorno di università/lavoro perso.
Abbiamo visto anche questa.
P.S. Se per caso riuscite, magari con volo privato, ad arrivare a Palermo controllate costantemente le lancette dell’orologio o rischiate l’hotel.
L’ultimo collegamento ferroviario ( via pullman ) è alle 15:45.
Molto più “generosa” è la SAIS con l’ultima corsa alle 17:15
A.T.