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Interrogazione del consigliere Magrì sul pagamento della TARI del centro di accoglienza rifugiati di Pian del lago

Redazione

Interrogazione del consigliere Magrì sul pagamento della TARI del centro di accoglienza rifugiati di Pian del lago

Mar, 22/09/2015 - 17:20

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Giovanni Magrì

Giovanni Magrì

CALTANISSETTA – Il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle, Giovanni Magrì, ha presentato un’interrogazione, indirizzata al sindaco Giovanni Ruvolo e all’assessore Boris Pastorello, in merito al pagamento della TARI del centro di accoglienza rifugiati di Pian del lago.

Di seguito il testo integrale dell’interrogazione:

Premesso

– che la Tari è l’acronimo di Tassa Rifiuti, la nuova imposta comunale istituita con la legge di stabilità 2014. Essa in pratica prende il posto della vecchia Tares;

– che la Tari è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. In caso di pluralità di possessori o di detentori, essi sono tenuti in solido all’adempimento dell’unica obbligazione tributaria;

– che nel caso di locali in multiproprietà e di centri commerciali integrati, il soggetto che gestisce i

servizi comuni è responsabile del versamento della Tari dovuta per i locali e le aree scoperte di uso comune e per i locali e le aree scoperte in uso esclusivo ai singoli possessori o detentori, fermi restando nei confronti di questi ultimi gli altri obblighi o diritti derivanti dal rapporto tributario riguardante i locali e le aree in uso esclusivo;

– che alcun tributo non è dovuto al Comune in relazione alla quantità di rifiuti assimilati che il produttore dimostri di aver avviato al recupero.

Considerato

– che da una nostra breve indagine abbiamo rilevato che per il Centro Accoglienza Rifugiati di Pian

del Lago, le varie Cooperative o Associazioni succedutesi nel tempo alla gestione dei rifugiati non hanno mai pagato al nostro Comune la tassa sui rifiuti;

– che di conseguenza l’onere relativo, corrispondente ad una superficie assoggettabile alla Tari di 4.794 mq è stato sempre messo a carico dei cittadini Nisseni.

Tutto ciò premesso e considerato, si interroga la S.V. al fine di conoscere:

– se il Governo del Comune di Caltanissetta è a conoscenza di quanto da noi sopra citato e quali iniziative vuole intraprendere per il recupero delle somme Tares e Tari non versate nel quinquennio non prescritto al nostro Comune.

Caltanissetta 22 settembre 2015

Giovanni Magri Movimento Cinque Stelle di Caltanissetta

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