SAN CATALDO. La Giunta comunale ha deliberato un provvedimento nel quale ha preso posizione a proposito dell’introduzione dell’Imu sui terreni agricoli. Una imposta che, secondo l’amministrazione guidata da Giampiero Modaffari (Nella foto), va sospesa in quanto rischia di divenire penalizzante per il settore agricolo. La Giunta ha approvato un ordine del giorno nel quale ha formulato una proposta per il consiglio comunale. In pratica, l’amministrazione comunale ha fatto rilevare come il recente decreto del Ministero che fissa l’esenzione dell’imposta in base all’altimetria del Comune, appare penalizzante, dal momento che non tiene conto dell’orografia del terreno, della densità della popolazione e di altri standard che, invece, sono riconosciuti da parte della Comunità economica europea. Per altro, l’amministrazione Modaffari ha anche richiamato la grave e difficile situazione che il comparto agricolo sta attualmente vivendo a San Cataldo, per cui creare questa nuova tassazione appare una procedura del tutto iniqua, anche in considerazione del fatto che l’agricoltura praticata nel territorio sancataldese non si traggono autentici benefici economici dal possesso di terreni. Pertanto, la Giunta ha proposto di chiedere al Governo la sospensione dell’Imu agricola per il 2015, di chiedere alla Regione di fare la sua parte su questo argomento con il Governo nazionale, ma anche di attivare un tavolo di concertazione con l’Anci e gli enti locali per verificarne le modalità di attuazione; infine, di proporlo al consiglio comunale che, a questo punto, dirà l’ultima parola su questo argomento pronunciandosi in merito.