RIESI. Sindaci a confronto l’altra sera a Riesi per parlare di Imu sui terreni agricoli. Una imposta che è stata introdotta recentemente dal Governo restringendo la base di esenzione dei comuni tramite un diverso sistema di classificazione che penalizza le zone dell’interno della provincia di Caltanissetta. La manifestazione è stata promossa dal comune di Riesi e vi hanno preso parte, oltre al sindaco di Riesi(Salvatore Chiantia), anche quelli di Sommatino (Crispino Sanfilippo), Delia (Gianfilippo Bancheri), Mazzarino (Vincenzo Marino), Butera (Luigi Casisi), Niscemi (Francesco la Rosa) e Caltanissetta (Giovanni Ruvolo). Erano presenti anche i deputati Azzurra Cancelleri, Gianluca Micciche e Giuseppe Arancio. Il dibattito s’è incentrato soprattutto sul fatto che tale imposta, considerata la situazione di crisi in cui versa il settore agricolo, e considerata anche la più generale crisi economica che sta attanagliando i territori rappresentati in quella sede, va abolita proprio per le ricadute negative che rischia di avere su tanti agricoltori e possessori di terreni costretti a pagare l’Imu agricola. Alla fine è stato sottoscritto un documento con cui si chiede la revoca e quindi la non conversione in legge del decreto attuativo e impegnano la deputazione e gli organi preposti affinché si faccia leva presso il Governo nazionale perché riveda la propria posizione annullando un provvedimento che penalizza oltremisura le zone interne della provincia di Caltanissetta. I Comuni presenti hanno annunciato di aver proposto ricorso avverso il provvedimento del Governo e di aver, per questo, dato mandato di ricorrere al Tar Lazio affinché sospenda questo provvedimento da loro ritenuto iniquo e ingiusto.