CAMPOFRANCO. L’amministrazione comunale ha approvato un ordine del giorno riferito al decreto ministeriale relativo alla esenzione Imu dei terreni agricoli delle zone montane e collinari. La giunta, ritenendo il settore agricolo trainante per l’economia locale, ha auspicato l’avvio di un percorso partecipato tra il Governo e le Istituzioni affinché sia concertato un metodo di individuazione delle zone montane e col
linari esenti da IMU, ritenendo necessario considerare oltre alla altimetria come strumento di selezione dei Comuni montani esenti dall’Imu, anche altri fattori quali l’orografia, il deficit infrastrutturale, la densità di popolazione riconosciuti anche a livello europeo. Secondo la Giunta il Governo non può approvare un decreto inerente l’introduzione di una nuova forma di tassazione per i comuni fino ad oggi esenti con così ristretto preavviso, anche considerando la difficile situazione economica che sta vivendo il settore agricolo a Campofranco. Pertanto l’amministrazione comunale ha chiesto al Governo di sospendere per l’anno 2014 l’attuazione del Decreto di cui all’art. 22 del DL 66/2014, ma anche di stralciare l’articolo del Decreto di cui all’art. 22 del DL 66/2014; di attivare un tavolo di concertazione con gli enti locali e le associazioni di rappresentanza, Ancci e Uncem, per confrontarsi sulle modalità di attuazione dell’art. 22 del DL 66/2014. Infine, ha chiesto di avviare l’iter per un disegno di legge che riconosca l’importanza della ricomposizione fondiaria, aggiornando il catasto, sull’esempio di quanto fatto in altri Paesi UE. Infine, la Giunta ha chiesto al Governo di riconoscere, tramite apposite leggi, l’attività agricola anche non professionale, nonché la gestione forestale attiva, come forma di tutela, protezione, difesa delle aree montane del Paese, a vantaggio dell’intero territorio italiano, secondo quanto sancito dalla Costituzione, in particolare all’articolo 44.
di Redazione 3
Sab, 13/12/2025 - 13:31

