SOMMATINO. Il sindaco Crsipino Sanfilippo (nella foto) a proposito della Tari, la tassa sui rifiuti, ha voluto fare alcune precisazioni. “Qualcuno – ha detto – ha espresso qualche riflessione a proposito del pagamento dei tributi TARI che sembrano essere impropriamente definite mazzate. Premetto che non è affatto vero ed anzi in taluni casi ci sono riduzioni del 50%; basta chiedere in giro e constatare che si registrano considerevoli abbattimenti anche sulle utenze non domestiche”. Secondo il sindaco: “Il problema è che il nuovo sistema di calcolo prevede alcuni correttivi ed in qualche caso si registrano lievi aumenti dovuti al principio della legge che chi inquina di più è costretto a versare maggiormente; oggi la legge prevede un regime di calcolo che mette insieme tutte e due le cose. Una cosa è consolidata: che alla base di tutto ai fini del calcolo incide il minor costo del servizio che rispetto allo scorso anno si è ridotto sensibilmente premiando il nostro sforzo e di conseguenza riduce il tutto a vantaggio della comunità”. Il primo cittadino ha poi rilevato: “Altro aspetto che mi preme evidenziare è, oltre alla conferma delle aliquote IMU che si sono consolidate come l’anno scorso, quello della TASI il cui risultato ottenuto ci colloca tra i comuni più virtuosi avendo applicato una aliquota al di sotto della media nazionale. Sbaglia chi pubblica tariffe di qualche paese vicino perché deve saperle leggere e compararle. Qualche disguido può nascere sopratutto sul fatto che ormai tutto è telematico.. e se pensiamo che si controllano 7.500 immobili e quasi 4.000 utenze penso sia normale rilevare qualche anomalia”. Crispino Sanfilippo ha poi concluso: “Siamo come sempre disponibili a rivedere gli avvisi e porre rimedio come abbiamo sempre fatto; confermo che le imposte a Sommatino sono state abbassate ed ogni tanto dare merito per un buon risultato ottenuto non guasta e sopratutto abituiamoci ad amare il nostro paese ed apprezzare qualche risultato conseguito senza guardare quelli vicini…Non penso sia chiedere molto”.