Salute

I sindaci di Sommatino, Delia, Riesi, Niscemi, Mazzarino e Butera: allarme discariche chiuse

Redazione

I sindaci di Sommatino, Delia, Riesi, Niscemi, Mazzarino e Butera: allarme discariche chiuse

Mer, 24/12/2014 - 11:31

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I Sindaci dei Comuni di Sommatino, Delia, Riesi, Mazzarino, Niscemi e Butera, soci della SRR4 Caltanissetta Provincia Sud, sulla nota vicenda legata alla mancata autorizzazione del conferimento presso l’impianto di contrada Timpazzo a Gela, hanno chiesto un tavolo tecnico al Prefetto affinchè convochi il Presidente della Regione e il Dipartimento Regionale delle acque e dei rifiuti affinchè diano risposte alle problematiche connesse.

La problematica relativa alle concessioni del conferimento rifiuti indifferenziati – dicono i sindaci – sta emergendo in maniera esplosiva, tantè che si corre il rischio di un accumulo di immondizia nelle festività natalizie, con grave rischio per l’igiene e la salute pubblica, che ricadrebbe in maniera devastante in capo ai Sindaci ed alle comunità che rappresentano. Non è pensabile – continuano i sindaci – chiudere “sic et simpliciter” tutte le discariche della Sicilia senza pensare il rischio che ciò provocherebbe e tra l’altro senza prevedere valide alternative da mettere in condizioni i Comuni di conferire in adeguate strutture capaci di ricevere gli enormi quantitativi di rifiuti prodotti, specie durante le festività che aumentano a dismisura.
Rilevano ancora che non si può non rilevare la scarsa programmazione degli organi preposti a garantire regolari autorizzazioni affinchè nell’emergenza si predisponga un piano di razionalizzazione che eviti il rischio di una implosione delle discariche, e di conseguenza, l’accumulo di immondizia nelle vie cittadine, dopo che da quasi 5 anni le nostre comunità si sono sforzate di effettuare la raccolta differenziata con oneri a proprio carico non indifferenti e che, di contro, con tale atto vedono vanificare gli sforzi profusi.
Ritengono responsabili coloro i quali non hanno messo in campo tutte le piattaforme idonee a garantire un processo intrapreso con grande successo, e fermato da una inefficienza politica incapace di porre in essere utili ed essenziali meccanismi di crescita in un settore in evoluzione.
Le notizie che giungono da Palermo non rasserenano i Sindaci , i quali chiedono a tutela dell’intero comparto che rappresentano, l’immediato incontro con S.E. il Prefetto affinchè promuova un tavolo tecnico e convochi il Presidente della Regione e il Dipartimento Regionale delle acque e dei rifiuti affinchè diano le dovute giustificazioni a questa situazione quanto mai incresciosa che minaccia la normale organizzazione in termini di raccolta e conferimento, nonché quali misure intendano adottare per risolvere la questione.
I Sindaci hanno diffidano il Governo regionale e il Dipartimento Regionale delle acque e dei rifiuti affinchè adottino i provvedimenti necessari che nel caso risultano essere indifferibili ed urgenti.

F.to Dott.Salvatore Crispino Sanfilippo (Sindaco di Sommatino)
Dott. Gianfilippo Bancheri (Sindaco di Delia)
Dott. Salvatore Chiantia (Sindaco di Riesi)
Dott. Enzo Marino (Sindaco di Mazzarino)
Dott. Francesco La Rosa (Sindaco di Niscemi)
Dott. Luigi Casisi (Sindaco di Butera)

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