SERRADIFALCO. Sono stati parecchi i cittadini che ieri hanno protestato davanti al Comune contro il caro bolletta dell’immondizia. Una protesta civile per dire basta ad aumenti che, per talune categorie, hanno toccato anche punte considerevoli. i cittadini, che non si sono riuniti in comitato, hanno deciso di pagare la bolletta dell’immondizia solo quando saranno loro forniti i chiarimenti del caso da parte del sindaco e degli uffici comunali preposti sugli aumenti in bolletta. E domani mattina gli stessi cittadini hanno deciso di tornare al palazzo comunale di Via Cavalieri di Vittorio Veneto per protestare davanti al Comune e incontrare il sindaco. Tante le lamentele. C’era il ristoratore che dovrà pagare quasi 6 mila euro una bolletta dell’immondizia per la quale, l’anno precedente, aveva pagato 1600 euro, c’era il fioraio che lamentava come per uno spazio di 70 mq avrebbe dovuto pagare 3 mila euro a fronte dei 700 dello scorso anno. Ci sono state anche le lamentele di cittadini che si sono vista aumentata la bolletta nonostante avessero fatto la raccolta differenziata con l’aspettativa di vedersi defalcati sulla bolletta la percentuale di rifiuti conferiti nel centro comunale di raccolta. C’è stato anche chi ha lamentato che le bollette erano arrivate persino a persone defunte. In generale la gente s’è lamentata del fatto che i costi del servizio appaiono spropositati rispetto alla sua qualità. Alla fine i cittadini hanno deciso di proseguire la loro protesta domani quando al Comune incontreranno il sindaco per vedere se è possibile o meno trovare una soluzione al caro rifiuti.