BUTERA. Oggi la comunità buterese ricorda, a 25 anni dalla sua morte, Fabio Rampulla. Si tratta di un giovane che, proprio il 23 novembre di un quarto di secolo fa, morì in un incidente stradale nel giorno stesso in cui avrebbe dovuto laurearsi. Una fatalità tragica che allora scosse non poco la comunità di Butera dove Fabio era conosciuto ed apprezzato per il suo amore per il prossimo e per il suo impegno nel sociale che ne faceva un amico di tutti. La Parrocchia Maria Ausiliatrice, di cui è parroco padre Aldo Contraffatto, venticinque anni dopo quel tragico destino che lo ha rubato per sempre all’affetto dei suoi amici e dei suoi cari, ha deciso di ricordarlo con la celebrazione di una messa. Il parroco di Maria Ausiliatrice padre Aldo Contraffatto ha anche reso noto che, nel corso della messa, annuncerà l’intenzione di intitolargli il salone della parrocchia Maria Ausiliatrice. Il ricordo di Fabio Rampulla, d’altronde, è vivissimo a Butera per cui s’è deciso di intitolargli il salone parrocchiale in quanto era un giovane molto impegnato nelle iniziative che si portavano avanti in parrocchia. Da qui l’intenzione di dedicare alla sua memoria il salone parrocchiale per perpetuarne il ricordo e affinchè la sua breve ma significativa esistenza sia ricordata per come merita.