CALTANISSETTA – La sensazione è quella dell’occasione perduta, di ciò che poteva essere, ma non è stato. Non erano soddisfatti i giocatori della Nissa Futsal al termine della gara di andata della finale nazionale play-off per la promozione in serie B: i nisseni, al PalaEmilioMilan, si sono fatti imporre il pari 2 a 2 dall’Isernia davanti ad un pubblico da record, oltre 500 persone nella struttura sportiva di Caltanissetta. Per il verdetto dunque tutto rinviato alla contesa che si svolgerà in terra molisana, sabato 14 giugno alle ore 16. Spettatori che, per il grande attaccamento dimostrato alla squadra, sono stati ringraziati dagli atleti con uno striscione prima dell’inizio del match.
Il film del match. Il tecnico Valera è costretto a rinunciare al brasiliano Graef, rientrato in patria, e a Sabatino, squalificato. L’andamento della battaglia agonistica è di altissimo livello, quintetti assatanati, match appassionante e divertente. Il primo rintocco è degli ospiti, Potena sbuca davanti a Lo Pinzino che neutralizza la conclusione. Risposta dei padroni di casa affidata a Colore che al ‘7 scaraventa in rete la palla del vantaggio: punizione dal limite e traiettoria geometrica che si termina sotto l’incrocio dei pali. Esplode il PalaEmilioMilan. Sui piedi di Mosca il possibile raddoppio dei locali: determinante la parata di Albanese. E’ la gara delle punizioni, anche il pareggio degli ospiti si materializza da palla inattiva: letale la botta di Morra. Squadre al riposo sull’uno a uno.
I nisseni nella ripresa provano ad aumentare ulteriormente il ritmo; fioccano le occasioni da rete, ma non arriva il sospirato gol. Il maleficio s’interrompe all’ottavo minuto: ancora punizione per i nisseni, calcia Giordano e il nuovo vantaggio è servito. Non trascorrono neanche quattro giri di lancette che l’Isernia ristabilisce l’equilibrio: l’argentino Fernando Delli Carpini, firma il 2 a 2. Saltano gli equilibri. Lo Pinzino, estremo difensore di casa, blinda il risultato in due occasioni. Il finale è interamente di marca nissena. Almeno tre le occasioni clamorose, Dettori-Mosca-Giordano, ma Albanese si dimostra numero uno non soltanto di maglia. Colore centra il palo, tifosi con le mani ai capelli. Il finale sancisce il pareggio che rimanda tutto alla gara di ritorno.
Il tecnico Fabio Valera in sala stampa ha così commentato l’andamento della contesa: “Non sono del tutto contento della prestazione dei miei atleti, avremmo dovuto essere più incisivi sia in fase realizzativa sia di pressione. Sicuramente abbiamo risentito della stanchezza fisica e mentale accumulata nell’ultima gara contro il Soverato. Per la partita di ritorno mi aspetto dai ragazzi una reazione d’orgoglio e nuove energie supplementari. In settimana lavoreremo anche per cercare nuove soluzioni per non dare punti di riferimento agli avversari. Ringrazio – conclude il giovane tecnico – il pubblico che ci ha incitato per tutto l’incontro, è una soddisfazione vedere cosi tante persone che ci seguono”.
