Salute

San Cataldo, M5S: “Consiglieri comunali, veloci a cambiare idea ed interessi”

Redazione

San Cataldo, M5S: “Consiglieri comunali, veloci a cambiare idea ed interessi”

Mar, 08/04/2014 - 12:39

Condividi su:

movimento 5 stelle bandiera-2SAN CATALDO – Alla luce delle ultime vicende amministrative del nostro Comune, ci sentiamo di dover riprendere un vecchio articolo pubblicato il 2 Febbraio 2014, in cui abbiamo sollecitato il Commissario Licia Messina a dare spiegazioni alla cittadinanza circa la disponibilità economica di quelle che sono state definite nel Consiglio Comunale del 3 Aprile “scelta strategica” (parole del Segretario Comunale) e che praticamente si sono tradotte in una riduzione dell’orario di lavoro dei dipendenti comunali (comunemente chiamati “ex-articolisti”) a favore di un incarico dirigenziale di circa 75.000 Euro (come da CCNL) per sei mesi di lavoro che, tramite bando interno, è stato assegnato al dott. Cirrito. Quando in tempi non ancor sospetti abbiamo segnalato pubblicamente l’anomalia della situazione, come mai non si è proceduto a vagliare la bandistica in questione? In compenso, alla porte dell’ufficializzazione della campagna elettorale i consiglieri comunali hanno dichiarato di essersi sentiti “traditi e presi in giro” da una simile “scelta strategica” del “gestore delle risorse umane”, soprattutto perché durante l’amministrazione ex-Raimondi, gli stessi consiglieri hanno approvato un bilancio in cui è stata aumentata la quota IRPEF dei cittadini sancataldesi per garantire a tali lavoratori 32 ore lavorative con contrattazione a tempo indeterminato; con l’incarico del Commissario subentrato, tale tassazione è stata “strategicamente spostata” sull’incarico dirigenziale di cui sopra. Allo stato attuale noi ci chiediamo: perché “strategicamente” non si sceglie di annullare l’atto di incarico dirigenziale a favore dei lavoratori come in origine deliberato dal consiglio comunale? Perché tale dirigente non si dimette? E soprattutto perché ai tempi della nostra segnalazione del 2 febbraio nessuno dei “traditi” del consiglio comunale dell’amministrazione ex-Raimondi ha fatto qualcosa per bloccare il bando interno e l’assegnazione dell’incarico di cui sopra? Come oggi interverranno i consiglieri comunali uscenti? E, infine, interverranno come pubblicamente dichiarato facendo riferimento alla Corte dei Conti e all’Assessorato Regionale competente o siamo solamente in campagna elettorale?

banner italpress istituzionale banner italpress tv