SAN CATALDO – Sono rimasti col fiato sospeso e con il naso all’insù, per quasi un’ora, decine di sancataldesi che ieri mattina hanno assistito alle difficoltose operazioni di salvataggio di un cinquantanovenne caduto sul tetto della palazzina di via Garibaldi dove abita, mentre stava eseguendo i lavori di pulizia delle canalette di deflusso dell’acqua piovana. L’uomo, improvvisamente, ha perso l’equilibrio ed è rotolato sul tetto, ma fortunatamente non è precipitato sotto. Il pensionato, però, non è più riuscito ad alzarsi restando immobilizzato sulle tegole. Il rumore della caduta e le urla dell’anziano hanno attirato un passante che ha subito allertato il 118 e i vigili del fuoco. L’intervento di recupero del ferito si è presentato per nulla facile, considerato che il punto del tetto in cui era caduto era parecchio spiovente. Per raggiungere il cinquantanovenne – che è rimasto vigile tutto il tempo, nonostante i forti dolori – i soccorritori sono passati da un’altra abitazione. L’uomo è stato stabilizzato dai medici del “118″  trasferito al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia e giudicato poi guaribile in due settimane.