SAN CATALDO – Ieri, giornata dell’Epifania, due donne piuttosto che inforcare la celebre scopa per consegnare regali o carbone, hanno dato vita ad una modalità di festa inusuale. La sezioni Volanti di Caltanissetta ha denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica, per il reato di furto aggravato di autovettura, S.M. nata a Pinerolo (To) nel 1988 ed ivi residente, con precedenti segnalazioni per furto, utilizzo improprio di carte di credito furto in abitazione, falso ed altro e A.S., nata in Polonia nel 1992, con precedenti segnalazioni per furto in abitazione ed utilizzo improprio di carte di credito. La seconda donna è stata altresì denunciata per guida in stato di ebbrezza alcolica e per guida senza patente.
Tutto ha avuto inizio allorquando intorno alle 21:30 una volante è intervenuta a San Cataldo, in via Caduti del Lavoro, ove si era registrato un incidente. La dinamica già era insolita: una Fiat Grande Punto aveva impattato contro una macchina in sosta. I poliziotti accertavano che l’auto era condotta da A.S. e con lei viaggiavano anche S.M. ed un uomo di 22 anni di San Cataldo, che è risultato estraneo ai fatti. La A.S., prima dell’arrivo degli agenti, aveva proposto al proprietario della macchina investita il risarcimento del danno in contanti, senza ricorrere all’assicurazione e nel corso di tale attività aveva anche tentato di allontanarsi con la sua vettura. I tutori dell’ordine, giunti sul posto identificavano tutte le persone coinvolte nel sinistro ed accertavano che la Punto risultava essere stata rubata lo scorso 17 novembre a Tuscania, paese di ottomila abitanti in provincia di Viterbo. Per tale motivo la macchina era sequestrata e le persone che erano a bordo della stessa accompagnate in Questura. Qui le due donne rendevano confessione e dichiaravano di aver rubato la vettura, avendola notata con le chiavi inserite nel cruscotto, mentre si trovavano nel paesino laziale. Le due donne erano pertanto denunciate per furto alla Procura di Viterbo.
La A.S. veniva inoltre sottoposta ad esame etilometrico presso il Pronto Soccorso e si accertava che i suoi valori superavano di circa tre volte quelli previsti dal Codice della Strada. Dulcis in fundo, si accerta che la predetta donna non aveva mai conseguito la patente e era quindi denunciata alla Procura di Caltanissetta per guida in stato di ebbrezza e per guida senza patente.
L’unico per cui la befana è stata propizia, è l’ignaro cittadino di Tuscania a cui è stata rubata l’auto e che troverà dentro la calza, la sua macchina.
