CALTANISSETTA – I dipendenti dell’IPAB “Istituto Testasecca” informano i lettori che, a tutt’oggi, non hanno ricevuto alcuna mensilità pregressa ( sesta mensilità dell’anno 2012) nonché gli annessi contributi previdenziali.
Ragione per cui le stesse – a rettifica di quanto erroneamente comunicato con lo stesso mezzo in data 19 dicembre c.a. dal Presidente dell’Istituto – il numero delle mensilità arretrate, maturate e non percepite è di 22 (e non di 18).
Non è necessario fare calcoli matematici difficili, ma semplicemente utilizzare le nozioni base dell’addizione che s’imparano in prima elementare; se non risulta troppo complicato si potrebbero applicare le famose proprietà dell’addizione (commutativa, dissociativa, associativa) ma la somma non cambia.
Forse al Testasecca sono iniziati gli sconti? Purtroppo i dipendenti hanno reali difficoltà a pagare affitti, bollette, mutui e tasse.
Con la sola “buona volontà” e “solidarietà” – termini tanto cari a chi ci amministra – non si potrà porre rimedio al dissesto, ormai prossimo, dell’Ente.
Anzi, proprio la “buona volontà” e “solidarietà” di chi ci amministra renderà più agevole il cammino dello storico Istituto verso il baratro.
Per chi ha lavorato e lavora onestamente, tutto ciò ha l’amaro sapore della beffa, della presa in giro perché non vengono tutelati i DIRITTI dei dipendenti che continuano a lavorare e dell’utente che usufruisce dei servizi garantiti attualmente dall’Istituto.
Firmato:
I DIPENDENTI DELL’ISTITUTO TESTASECCA
I dipendenti dell’IPAB “Istituto Testasecca:”Buona volontà e solidarietà non sono un rimedio”
Mer, 19/12/2012 - 21:13
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