CALTANISSETTA – E’ accusato di aver partecipato all’omicidio del commerciante gelese, Luciano Bellomo, ucciso a Gela la sera del 24 settembre del 2007 in via Enrico Mattei, nel quartiere Macchitella. Adesso la Corte d’Assise d’Appello di Caltanissetta ha condannato a 17 anni e 4 mesi di reclusione il gelese Emanuele Curva’, 31 anni (assistito dall’avvocato Maurizio Scicolone) confermando la sentenza di primo grado. Parti civili al processo, i familiari del commerciante ucciso, assistiti dagli avvocati Salvo Macri’ e Nicoletta Cauchi. La corte ha cosi’ accolto la richiesta
avanzata dal Pg, Fernando Asaro.

Sotto processo, per quell’omicidio, anche Domenico Cafa’, che in primo grado venne assolto ma a giorni e’ attesa la sentenza di secondo grado. Bellomo, quando venne ammazzato, stava rientrando a casa a bordo della sua autovettura quando venne colpito da numerosi colpi di pistola. Secondo l’ipotesi investigativa Cafa’, a bordo di un ciclomotore condotto da Curva’, avrebbe affiancato
l’auto di Bellomo, sparando con una pistola numerosi colpi d’arma da fuoco. Per l’accusa, Cafa’ avrebbe punito Bellomo con la morte in quanto la vittima avrebbe abusato della sua fidanzata. Le indagini vennero condotte dalla Squadra Mobile di Caltanissetta e dal commissariato di Gela.