SAN CATALDO – Ridare dignità e favorire il recupero dell’autostima in soggetti svantaggiati: questo lo “spirito” del progetto riguardante le Borse esperienze formative (Bef), presentato ufficialmente a Palazzo delle Spighe. Presenti il sindaco Francesco Raimondi, l’assessore alle Politiche Sociali, Giuseppe Anzalone, l’attuale dirigente della ripartizione Servizi Sociali, dott.ssa Rita Lanzalaco, e gli esponenti degli enti che ospiteranno le attività del progetto: il dirigente scolastico del Primo circolo, prof. Giuseppe Piccillo, il presidente dell’Ads, Giovanni Pilato e quello della Geo Agriturismo, Giovanni Baglio. Ad essi si unisce l’associazione “Nuova Civiltà”. Con ognuno il Comune ha sottoscritto una convenzione che prevede, nelle prossime tre annualità delle attività previste dalla legge 328, il coinvolgimento di 94 utenti rientranti tra le fasce deboli della società, che svolgeranno attività lavorative negli enti e tra i quali saranno distribuite le 147 le borse assegnate per quest’anno al Comune di San Cataldo, capofila del Distretto Socio Sanitario D-11. Nella prima annualità, è previsto che 53 dei 94 utenti lavoreino per due mesi, gli altri per un mese: a rotazione, 9 persone saranno destinate alla Geo Agriturismo, 6 all’Ads, 4 a Nuova Civiltà e 4 al Primo circolo. Il progetto, per il primo anno, prevede un finanziamento di circa 150.000 euro; tra gli utenti, persone segnalate da enti pubblici in rete, quali Asp, Sert, Dsm, Consultori familiari e Uepe.
Solidarietà, presentato a Palazzo delle Spighe un progetto in aiuto dei più deboli
Gio, 12/07/2012 - 08:35
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