CALTANISSETTA –    Dopo la trasmissione  delle cartelle Tarsu nel capoluogo nisseno , l’invio dei ruoli della Tassa sulla raccolta dei rifiuti solidi urbani, adesso,  riguarda  i cittadini di dieci  comuni aderenti all’Ato Ambiente Cl1.  Le poste italiane recapiteranno già a partire da lunedì mattina, le cartelle Tarsu per l’anno in corso, assieme ai preavvisi di accertamento.
 
 I dieci comuni interessati sono Serradifalco, Sutera, Milena, Acquaviva Platani , Campofranco, Santa Caterina, Marianopoli, Resuttano, Villalba e  Bompensiere.
 
Gli avvisi, per questi enti locali,  a differenza di quelli  inviati per il comune di Caltanissetta, sono stati trasmessi senza raccomandata  e senza alcun questionario.  Si tratta, infatti  di avvisi bonari di pagamento ( senza alcun preavviso di accertamento).
 
Per questi dieci comuni, infatti,  non è stato possibile accedere alle banche dati che le amministrazioni dovevano, su richiesta esplicita dell’Ato Cl1( deliberata in un’apposita assemblea dei soci finalizzata alla lotta all’elusione e evasione della Tarsu),  trasmettere alla società d’ambito; la finalità era quindi di potere effettuare l’accertamento di eventuali casi di evasione, ma soprattutto di aggiornare la banca dati della Tarsu.
  Per queste municipalità, appena sarà completata la trasmissione delle banche dati (anagrafe, Ici, Catasto metrico e utenze elettriche) da parte dei Comuni,  verrà inviato il relativo questionario/preavviso di accertamento.
 
Agli altri comuni restanti, ossia Mussomeli, Montedoro, San Cataldo e Vallelunga arriveranno, a breve scadenza, (attenzione non sono state  ancora spedite le bollette per queste municipalità)  l’Ato Cl1,  verranno notificate le raccomandate  e i relativi  preavvisi che riguardano  (attenzione!) solo quei cittadini che  hanno abitazioni sulle quali devono pagare la Tarsu e che non hanno provveduto a denunciarle) .
 
La Tarsu, per esempio va pagata,  in relazione al regolamento comunale e alle tariffe che esso ha previsto, anche su garage e box e sulle seconde abitazioni, ossia villini e residenze o case di campagna, anche se occupate per brevi periodi da qui il controllo incrociato con le utenze elettriche).
Per l’altro gruppo di comuni, ossia quelli per i quali  si è proceduto ad  inviare solamente gli avvisi bonari, le scadenze  sono le seguenti:
I rata da pagare entro il 31 maggio, II rata entro il 30 giugno e III rata entro il 30 settembre 2012. Gli utenti potranno rivolgersi agli sportelli Ato Cl1  che sono presenti nei vari comuni e che sono aperti anche  per  altri motivi e cioè: trasferimenti di abitazione, cancellazioni, volture (decesso del coniuge e trasferimento all’altro in vita), nuove iscrizioni e eventuali errori nella bolletta.   
 
Non ci sono stati aumenti e quindi la tassa è la medesima dello scorso anno.Anche quest’anno la riscossione avviene in forma diretta e senza intermediazioni di società concessionarie