ACQUAVIVA PLATANI – Saranno in tre a contendersi a maggio il testimonial che verrà lasciato dal sindaco Totò Mistretta, che tranne per un intervallo di tempo non troppo lungo, ha governato per diversi decenni. Anzi, per essere precisi i veri candidati sono due, un terzo, Giovan Crisostomo Castiglione, rappresenta una lista civetta vicina all’attuale maggioranza, di cui il portabandiera è Salvatore Caruso, vice sindaco uscente. L’opposizione punta su una donna, Claudia Lanza. I candidati alla poltrona di primo cittadino hanno designato gli assessori. Claudia Lanza ha fatto molto di più, nominando pure il suo numero due, scelta caduta su Giuseppe Mendola. La minoranza (legata principalmente al Mpa)punta decisamente sul colore rosa: l’altro assessore designato è una donna, Michelina Nucera. D’altronde nella lista a sostegno della Lanza sono sei le appartenenti al gentil sesso. Ultima curiosità la presenza nella lista dell’ex assessore provinciale Gianluca Micciché. La maggioranza sceglie la continuità attraverso il sostegno a Salvatore Caruso, attuale vice sindaco e braccio destro di Mistretta. Il noto commerciante ha scelto come assessori Giuseppe Caruso ed un altro personaggio vicino al sindaco uscente, Massimo Castellana. Nella formazione civetta, sono stati designati assessori Teresa Maria Rita Insalaco e Luigi D’Alessandria.