Salute

Mussomeli, multato mentre consegna origano: il sindaco paga la sanzione

Redazione

Mussomeli, multato mentre consegna origano: il sindaco paga la sanzione

Lun, 05/09/2011 - 10:59

Condividi su:

MUSSOMELI – Si era recato al Comune per regalare al sindaco dell’origano. Per lui, un disoccupato di quasi 60 anni, quell’atto di generosità era frutto di un moto spontaneo. Il modo per festeggiare la fine di mesi di lavoro in uno dei cantieri realizzati dal Comune. D’altronde da tempo aveva promesso al primo cittadino quel dono. Dopo una fruttuosa raccolta della pianta officinale, aveva deciso di recarsi in municipio per l’annunciato omaggio. Una breve visita di cortesia. Giusto il tempo della consegna e poi sarebbe tornato a casa. Per questo il disoccupato aveva posteggiato l’auto dinanzi il palazzo di città in maniera svogliata e frettolosa, posizionandola fuori dalle strisce. Un’imprudenza che gli è costata cara. Il tempo di entrare, di eseguire la consegna e poi sarebbe tornato alle sue faccende. Peccato però che in quel brevissimo intervallo, i vigili urbani hanno multato la vettura infliggendo una contravvenzione. Al suo ritorno l’amara sorpresa. Quella cedola infilata sotto il tergicristallo ha avuto la forza dirompente di un iceberg contro una barca. Una mazzata per un uomo senza un lavoro e che vive una situazione di grande disagio. Profondamente prostrato e abbattuto, il disoccupato è tornato dal sindaco stavolta per manifestare amarezza per quel provvedimento da lui ritenuto ingiusto. Impietosito, Calà non ha potuto fare altro che accettare di pagare lui la sanzione. E’ lo stesso primo cittadino a raccontare la curiosa vicenda che si fa ancora più originale per il fatto che egli stesso può ritenersi il “mandante” di quell’ammenda. “Non appena quella mattina avevo messo piede in municipio mi ero accorto di una fila di vetture mal posteggiate. Mi sono rivolto ai vigili chiedendo un intervento. Poi ho incontrato quella persona che voleva consegnarmi l’origano. Dopo alcuni minuti è ritornata, stavolta però aveva cambiato umore. Era molto rattristata per via di quella multa. Conoscendo la sua difficile situazione economica ho preferito accollarmi le spese dovute a quell’infrazione”. Un regalo che a conti fatti al primo cittadino è costato ben 49 euro. “Chissà quanto origano avrei comprato con quella cifra” scherza Salvatore Calà. Aromi che tra l’altro il sindaco non ha mai potuto utilizzare in cucina. “Quel giorno chiesi a quel signore di lasciarmi le foglie d’origano vicino all’uscita dal municipio, in una delle stanze ad uso del comando dei vigili urbani. Di quell’origano, mio rammarico, né io nessun altro abbiamo saputo più nulla”. Insomma, per Salvatore Calà alcune foglie di origano, omaggio sincero di un cittadino in difficoltà, hanno avuto un costo piuttosto eccessivo. Il sindaco ha sperimentato di persona quanto prezioso possa essere questo aroma.

Pubblicità Elettorale