MUSSOMELI – Un lavoro di ricerca immane ma comunque prezioso quello condotto dal colonnello Calogero Schifano che ha accettato l’invito di Francesco Paolo Amico del Comitato Ager Sicanius di ricostruire le vite dei soldati, insigniti con le medaglie al valor militare, morti nei conflitti bellici. Oggi, la Giornata della memoria, in linea con le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia, sarà appunto caratterizzata dall’omaggio alla patria e ai patrioti. Verranno quindi ricordati militari di Mussomeli e di Acquaviva che hanno dato molto all’Italia, e sulle cui vite appunto si è concentrato il faticoso lavoro di ricerca di Schifano. Si parlerà del caporale Gaetano Corbo, del bersagliere Francesco Mezzasalma, dell’autiere Vincenzo Arnone, del bersagliere Giuseppe Lanzalaco, del brigadiere dei carabinieri Antonio Diliberto, del sergente di fanteria Pasquale Sorge, del bersagliere Andrea Sorce, del tenente colonnello di fanteria Francesco Genco, del soldato Vincenzo Cacciatore. La ricerca storica ha riguardato anche militi di Acquaviva: Giuseppe Plado Mosca, Marino Mistretta, Salvatore Mendola, Liborio Rubino e Antonio Tagliarini. Intanto, oltre alla presentazione del lavoro del colonnello Calogero Schifano, nella giornata di studi, che avrà inizio alle 17 alla Bcc “San Giuseppe”, si ricorderanno il giornalista- patriota Raimondo Piazza, Paolo Emiliani Giudici stavolta in veste di patriota, e il notaio Pierino Imperia. Modererà Mario Maida.