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Rifiuti e tarsu, un vertice dell’Asi

Redazione

Rifiuti e tarsu, un vertice dell’Asi

Dom, 12/06/2011 - 14:40

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CALTANISSETTA- Venerdì 10 giugno presso la sede dell’Asi di Caltanissetta, il Commissario Straordinario Alfonso Cicero ha tenuto un incontro con i rappresentanti delle Organizzazioni di Categoria, della Camera di Commercio, del “Tavolo Tecnico di Regia” e del “Tavolo Sviluppo Centro Sicilia”, per trattare le problematiche della raccolta dei rifiuti negli agglomerati di “Calderaro” e “San Cataldo Scalo” e, altresì, del costo della T.A.R.S.U. a carico delle aziende insediate. All’incontro erano presenti per la Lega Cooperative Giuseppe Anzalone, Confindustria Giovanni Crescente, Ance Michelangelo Geraci, Cna Paola Guarneri, “Tavolo Unico di Regia” Salvatore Pasqualetto, Confesercenti Calogero Randazzo e Michele Giarratana, Confidi Massimo Romano e Nicola Pastorello, Confartigianato e “T.S.C.S.” Tarcisio Sberna, Camera di Commercio e Cia Giuseppe Valenza. Hanno partecipato alla riunione anche il direttore del Consorzio Giuseppe Sutera Sardo ed il funzionario dell’ufficio tecnico Salvatore Giammusso. Gli intervenuti hanno espresso un giudizio molto critico nei confronti dell’amministrazione comunale per non avere dedicato alcuna attenzione al problema della raccolta dei rifiuti, nonostante gli impegni pubblici assunti dal Sindaco nei confronti dell’Asi. A tal riguardo circa un anno addietro, a seguito di un’intesa tra il Comune, l’Asi e l’Ato Rifiuti CL1, il Sindaco doveva dare corso ad una proposta di convenzione finalizzata proprio al servizio della
raccolta dei rifiuti da effettuare presso le zone industriali di “Caltanissetta Calderaro” e “San Cataldo Scalo”, impegnando una somma di circa 28.000,00 euro annui. In merito a ciò, l’Ato Rifiuti aveva anche espletato nel mese di Giugno 2010 una raccolta “sperimentale” nelle predette zone industriali che si era conclusa nel tempo di 15 giorni con ottimi risultati nelle qualità del servizio erogato. Conclusasi detta fase il Sindaco non ha più ha dato corso a quanto era stato concordato negli incontri ufficiali, quindi non ha proceduto ad inserire l’area industriale nel piano generale della raccolta dei rifiuti nonostante la piena disponibilità dell’Ato. Per quanto concerne la T.A.R.S.U., gli intervenuti hanno evidenziato l’inderogabile necessità di una revisione dell’attuale sistema tariffario e delle modalità di calcolo, che tenga conto sia delle peculiarità delle aziende insediate negli agglomerati industriali che delle diverse tipologie dei rifiuti. E’ inaccettabile calcolare la TARSU sul totale delle superficie in cui insiste l’attività produttiva, in quanto sull’area dedicata ai processi produttivi l’imprenditore già paga una tassa per lo smaltimento dei rifiuti speciali. In tal senso tutti i rappresentanti chiedono che l’Amministrazione comunale regolamenti tale problematica seguendo le direttive vigenti in materia, che distinguono la aree che sviluppano i rifiuti speciali dagli altri spazi presenti negli opifici. Il Commissario Cicero ha comunicato che nonostante il palese disinteressamento del Sindaco in merito alla raccolta dei rifiuti, nei giorni scorsi il Consorzio ha ulteriormente sollecitato Campisi a risolvere in tempi brevi la questione. Inoltre, Cicero ha evidenziato che le suddette problematiche saranno rappresentate anche nel prossimo incontro del “Tavolo Unico di Regia”, nel quale si auspica che il Comune di
Caltanissetta possa comunicare una soluzione a favore delle imprese. Tutti gli intervenuti hanno confermato il processo di sinergia ed intesa tra Asi, organizzazioni di categoria, camera di commercio, tavolo unico di regia e tavolo di sviluppo del centro sicilia, al fine di sostenere le imprese del tessuto economico-produttivo della provincia di Caltanissetta.

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