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Il 70° anniversario sacerdotale del mussomelese agostiniano scalzo P.Vincenzo Sorce

Carmelo Barba

Il 70° anniversario sacerdotale del mussomelese agostiniano scalzo P.Vincenzo Sorce

Gio, 14/06/2018 - 09:45

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A Marsala, commemorato il 70° Anniversario di Sacerdozio di P. Vincenzo Sorce

Anche P. Vincenzo Sorce fa parte di quelle lunga schiera dei 113 frati di Mussomeli (CL) come P. Giuseppe Barba, P. Francesco Spoto, che nel gennaio del 2012 ha celebrato anche lui il 70° di sacerdozio, Lorenzo Sapia, P. Vincenzo Consiglio e P. Mario Genco.
Nel ricordare il 70° di Sacerdozio di P. Vincenzo Sorce il primo pensiero che viene alla mente: è un grande dono, che forse non è apprezzato abbastanza. Ecco come ne parla il Santo Curato d’Ars: Un buon pastore, un pastore secondo il cuore di Dio,è il più grande tesoro che il buon Dio possa accordare ad una parrocchia e uno dei doni più preziosi della misericordia divina. Tolto il sacramento dell’Ordine, noi non avremmo il Signore. Chi lo ha riposto là in quel tabernacolo? Il sacerdote. Chi ha accolto la vostra anima al primo entrare nella vita? Il sacerdote. Chi la nutre per darle la forza di compiere il suo pellegrinaggio? Il sacerdote. Chi la preparerà a comparire dinanzi a Dio, lavandola per l’ultima volta nel sangue di Gesù Cristo? Il sacerdote, sempre il sacerdote. E se quest’anima viene a morire per il peccato, chi la risusciterà, chi le renderà la calma e la pace? Ancora il sacerdote. Dopo Dio, il sacerdote è tutto.
Preghiamo affinché il Signore mandi Santi sacerdoti e ferventi Religiosi alla sua Chiesa.
P. Vincenzo Sorce è agostiniano scalzo da ben 78 anni. Purtroppo i Religiosi nel mondo sono drasticamente diminuiti. Infatti nel 1965 erano 329.799 mentre nel 2005 sono 214.903. Sono diminuiti di ben 114.896.
Ci sono state diverse occasioni a Marsala nella Chiesa S. Maria dell’Itria per celebrare il 70° di sacerdozio di P. Vincenzo Sorce:
– Nel ritiro spirituale, che si è tenuto a Marsala Martedì 5 Giugno per i Confratelli di Valverde (CT), Palermo e Marsala.
– Nella solenne Concelebrazione Eucaristica di Domenica 10 Giugno ore 10,30, presieduta da P. Vincenzo Sorce, alla quale hanno preso parte il Rev.mo P. Generale P. Doriano Ceteroni, il Provinciale d’Italia P. Luigi Pingelli e P. Salesio Sebold, venuti di proposito per la importante commemorazione. Erano presenti oltre ai fedeli e gli amici di Marsala anche i parenti, venuti da Mussomeli (CL) e da Palermo.
– Nella Concelebrazione Eucaristica di Martedì 12 Giugno ore 12, presieduta dal Vescovo di Mazara del Vallo (TP), S. E. Rev.ma Mons. Domenico Mogavero, alla quale hanno partecipato il festeggiato, l’Arciprete di Marsala Don Giuseppe Ponte, i Religiosi e i Sacerdoti di Marsala.
Nonostante la veneranda età (95 anni), P. Vincenzo Sorce celebra ancora la S. Messa con la predica forbita, breve e preparata. Si sente la sua vitalità culturale e spirituale, grazie alle sue continue letture di quotidiani e libri che man mano vengono pubblicati. E’ ancora autonomo, sale e scende le scale solo con l’aiuto del bastone e del passamano.
P. Vincenzo Sorce è nato a Mussomeli (CL) il 24-5-1923 da Sorce Salvatore Santo e Sapia Maria ed è stato battezzato l’indomani nella chiesa Madre dal Cappellano Don Giuseppe Amico. Gli fu dato il nome di Mario. Dopo le scuole elementari entrò nell’Ordine a Valverde (CT) il 4-11-1935, accompagnato da P. Mansueto Caruso, che era andato ad Acquaviva Platani (CL) per sua prima Messa . Fece la vestizione nel convento di S. Maria Nuova presso Tivoli (Roma) il 15-10-1939 e professò il 27-10-1940 nel stesso convento, dove ha frequentato il corso di filosofia (1941-1944) e ha emesso la professione solenne nel maggio 1944. Nel novembre 1945 viene trasferito a Palermo nel convento di S. Gregorio papa al Capo per gli studi di teologia presso i PP. Conventuali alla Noce.
Fu ordinato sacerdote a Palermo il 22-5-1948 insieme ad altri frati conventuali da S.E. Rev.ma Mons. Giovanni Rizzo, nativo di Montedoro (CL), vescovo ausiliare di Palermo, nella chiesa Sacro Cuore di Gesù nel quartiere Noce. Ha celebrato la prima Messa a Mussomeli (CL), facendo l’ingresso in paese preceduto da una lunga fila composta da più di cinquanta cavalli, e lui accompagnato dall’arciprete Mons. Salvatore Migliore, suo lontano parente e da altri sacerdoti. Poi ha celebrato la Messa nella parrocchia S. Giovanni e nelle altre chiese. P. Vincenzo ricorda che l’arciprete Migliore lo invitava a salutare la gente venuta per accoglierlo.
Dei 70 anni di vita sacerdotale ben più di 40 li ha trascorsi in Brasile: Rio de Janeiro (1951-1960 e 1961-1971 come vicario cooperatore nella parrocchia Santa Rita); Bom Jardim (1971-1978); Nova Londrina (1978-1993). Nel 1973 fino al 1976 è stato Delegato del Brasile. Inoltre è stato Priore a Rio de Janeiro e a Nova Londrina. In Italia vi è da più di 25 anni: Valverde (CT) 1948-1951 (in questo periodo, benedicendo le case, raccolse i numeri de La Rosa di Valverde e li fece rilegare); 1960-1961 come insegnante di lettere); Curia Generalizia Roma (1993-2005) perché eletto Segretario Generale e dal 2005 è a Marsala (TP), dove è stato anche Priore. Nel suo Brasile è arrivato il 23 aprile 1951 il giorno di S. Giorgio, assecondando il desiderio del Rev.mo P. Generale. La nave ci ha messo 12 giorni ricorda P. Vincenzo. Suo compagno di missione era il genovese P. Luigi Fazio e sono stati accompagnati dal Rev.mo P. Generale P. Gabriele Raimondo. Siamo arrivati a Rio – racconta P. Vincenzo Sorce – il lunedì 23 aprile 1951. Eravamo partiti da Genova sabato 7 aprile con la nave “Franca Costa”. Da Valverde mi ha accompagnato alla stazione di Catania Rev.mo P. Ignazio Randazzo. A Roma nella stanza dell’ingresso, allora cappella, P. Gabriele Raimondo ci ha benedetto e dato il crocifisso, che ancora conservo e che mi metterete nella tomba o che potete conservare. A Genova ci ha fatto il pranzo di addio P. Domenico Fossati (Marsala 12-6-2017).
Là hanno raggiunto i primi tre missionari. Essi erano partiti da Genova il 29 maggio 1948 con la Anna Costa ed erano: P. Luigi Raimondo, P. Antonio Scacchetti e P. Francesco Spoto, l’unico che è rimasto nell’Ordine. Quest’anno ricordiamo il 70° anniversario di Presenza degli Agostiniani Scalzi in Brasile (1948-2018).
Nel 1972 P. Vincenzo, in qualità di Delegato per il Brasile, è stato incaricato dal Rev.mo P. Generale P. Stanislao Sottolana di recarsi negli Stati del Sud, per prendere contatto con la realtà religiosa ed ecclesiale di quelle regioni. P. Vincenzo viaggiò ripetutamente verso gli Stati del Rio Grande, di S. Caterina e del Paranà, e avvicinò Vescovi e direttori di seminari diocesani e religiosi, raccogliendo informazioni assai utili per la formazione di un seminario dell’Ordine. (P. Felice Rimassa, Gli Agostiniani Scalzi Missionari in Brasile cronistoria, p. 6). Nel 1977 P. Vincenzo accettò la cura della parrocchia di Nova Londrina.
Nel 1978 si è ricordato il 30° anniversario delle nostre Missioni in Brasile e nella circostanza sono state gradite le riconoscenti espressioni dei vescovi, nelle cui diocesi operano i nostri missionari. Oltre il Card. Arcivescovo di Rio de Janeiro e il Vescovo di Palmas, Dom Agostino Sartori, inviò uno scritto particolarmente apprezzato il Vescovo Isnard di Nuova Friburgo, dove dichiara: Ogni volta che il Vescovo si è trovato in difficoltà, si è rivolto ai PP. Agostiniani Scalzi, che gli sono venuti in aiuto” e ancora” il bene realizzato ( da loro) in diocesi è immenso (o.c. p. 9).
In Sicilia nel 1948 vi erano 34 frati Agostiniani Scalzi: 22 sacerdoti: 10 Chierici: e 2 Laici. Nel 1979 i frati di Sicilia erano 19. Attualmente 2018 i frati che sono in Sicilia sono 11.

P.Mario Genco

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