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Informazione: Agcom, 55% italiani su social ma affidabili per 24%

Redazione

Informazione: Agcom, 55% italiani su social ma affidabili per 24%

Lun, 19/02/2018 - 09:50

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ROMA – Gli italiani accedono all’informazione online prevalentemente attraverso le fonti ‘algoritmiche’, ossia social network e motori di ricerca, consultate dal 54,5% della popolazione, mentre si registra una minore fruizione delle fonti editoriali, come siti web e applicazioni di editori tradizionali e nativi digitali. E’ quanto emerge dal rapporto Agcom sul consumo informativo, in cui si evidenzia che il 19,4% della popolazione indica una fonte algoritmica come la piu’ importante all’interno della propria ‘dieta’ informativa. Spicca, in particolare, la rilevanza accordata a motori di ricerca e social network, che rappresentano rispettivamente la terza e la quarta fonte informativa piu’ volte reputata come la piu’ importante per informarsi, considerando la totalita’ dei mezzi di comunicazione, sia classici che online. Tra le fonti algoritmiche, tuttavia, si riscontra una minore affidabilita’ percepita, in particolare per i social network, ritenuti affidabili o molto affidabili da meno del 24% di chi li consulta per reperirvi informazioni. Facebook rappresenta il principale social network in Italia anche per informarsi, utilizzato a questo scopo dal 30% dei cittadini, mentre Instagram (utilizzato a fini informativi dal 6% degli utenti italiani) e’ stata recentemente scoperta anche da personaggi politici e giornalisti, tanto da superare Twitter nella dieta informativa online degli italiani.
Nonostante soltanto il 5,8% degli utenti acceda a Twitter a fini informativi, la piattaforma di ‘microblogging’ rimane ancora un riferimento saldo per politici, giornalisti e influencer di vario genere. Le piattaforme e i portali di aggregazione di notizie, come Google News, rappresentano ormai importanti fonti di informazione per gli utenti italiani, visto che il 16,4% dei cittadini dichiara di utilizzarli a tale scopo. Segnalata, infine, la “sempre maggior presenza” di video caricati su YouTube a cui si accompagna una grande attenzione da parte dei principali fornitori di notizie alla nascita di canali informativi dedicati in cui possano caricare direttamente i loro contenuti video. Anche i cittadini utilizzano sempre piu’ il formato video, e YouTube risulta una delle piattaforme web piu’ utilizzate, con l’11,2% degli utenti che la consulta a fini informativi.