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Caltanissetta, l’assessore Campione: “Adornetto mi stupisce, ho già chiarito in commissione”

Redazione

Caltanissetta, l’assessore Campione: “Adornetto mi stupisce, ho già chiarito in commissione”

Mar, 30/01/2018 - 18:10

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CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. Mi ha stupito la nota stampa del presidente della settima commissione Trasparenza del Consiglio comunale, Calogero Adornetto, in merito alle risorse disponibili impegnate per progetti sociali da questa Amministrazione. 
Credevo, infatti, di avere chiarito in Commissione i termini della questione, così come sono in dovere di fare di seguito.
Proprio grazie alla capacità di programmazione della ripartizione “Servizi Sociali” del Comune è stato possibile a fine anno ottenere economie per 200 mila euro e sempre grazie alla capacità di programmazione è stato possibile impegnare queste somme in progetti che erano stati già vagliati come meritevoli dagli uffici. Niente è stato fatto in extremis, tenendo conto che le economie derivanti da minori spese effettuate sono conoscibili soltanto a fine anno. 
Per quanto riguarda il primo aspetto, relativo alla provenienza di queste risorse, si tratta di economie ottenute con la strategia adottata da questa Amministrazione in tema di affido familiare dei minori, modalità d’intervento che è stata attivata in sostituzione, dove possibile, dell’inserimento in comunità. Sono stati 32 i minori del capoluogo per i quali è stato attivato l’affido familiare, una misura che contribuisce meglio alla crescita armonica del minore.
Sull’altro fronte, quello della spesa, una volta certificate le economie ottenute, si è investita la maggior parte della somma in favore delle Scuole, per progetti sociali e socio educativi dedicati ai minori. 174 mila euro sono stati suddivisi equamente agli Istituti comprensivi del capoluogo, progetto di “riparto straordinario” che è stato presentato in conferenza stampa insieme a tutti i dirigenti scolastici che hanno apprezzato l’iniziativa. Si tratta di progetti contro il bullismo e per l’integrazione dei minori a rischio. 
I restanti 26 mila euro sono stati investiti in tre progetti di intervento sociale. Alcuni già in corso da anni, altri di nuova attivazione, comunque pervenuti agli uffici mesi addietro e valutati sotto il profilo tecnico e d’impatto sociale. 
Un’attività, quindi, in linea con la programmazione dei Servizi Sociali. 
I progetti sono: “Io speriamo che me la cavo”, progetto annuale per le scuole San Giusto e Vittorio Veneto che consiste in attività di sostegno alle scuole con un’equipe di lavoro che opera da tre anni. 
“Tutti uguali”, che porta i bambini del quartiere San Giuseppe a giocare nei campetti comunali di Portella della Ginestra. “Ri-cucire creando” progetto di formazione nell’arte del ricamo promosso nella Parrocchia Sant’Agata al Collegio e che consiste nel trasferire l’arte del ricamo, attività artigianale in cui sono maestre alcune ricamatrici, a delle giovani ragazze che possono così avviare una nuova attività. 
L’assessorato valuta tutte le domande. Nel momento in cui si verifica la disponibilità finanziaria si dà corso ai progetti valutati positivamente sotto il profilo tecnico e sociale. 
Colgo l’occasione per comunicare che il Comune è destinatario di un finanziamento di 50 mila euro per l’istituzione di un consultorio familiare con il compito di seguire le famiglie affidatarie. 
E’ stata individuata la sede, che sarà la scuola Due Fontane, che aprirà il 5 marzo. Gli psicologi e le figure di riferimento saranno assunti dalla long list risultante dalla selezione in corso dei 12 operatori nell’ambito del Pon “Inclusione Sociale”.
Carlo Campione

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