Salute

Caltanissetta, comitato di quartiere Mangialasagne: confronto con il sindaco, “tra divieti violati e…disinteresse”

Redazione

Caltanissetta, comitato di quartiere Mangialasagne: confronto con il sindaco, “tra divieti violati e…disinteresse”

Lun, 09/10/2017 - 08:42

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CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. Questo Comitato, a seguito delle ultime segnalazioni pervenute, non può esimersi dal continuare a segnalare le problematiche ormai più volte portate all’attenzione delle SS.VV. e che oggi, tenuto conto del tempo trascorso e dell’aggravarsi delle stesse, causano grave  nocumento alla sicurezza pubblica ed ambientale.

Si è tra l’altro appreso, attraverso gli organi di stampa, dell’ulteriore ritardo nel  consolidamento del manto stradale e messa in sicurezza della ex S.S.122 bis, rientrante nelle opere di compensazione.

Ciò che, al di là della realizzazione delle opere di compensazione, risulta difficilmente comprensibile è come sia possibile che sul tratto stradale compreso tra la via G. Borremans ed il bivio Xirbi – Santa Caterina Villarmosa, di pertinenza comunale, non venga eseguita nessuna opera di manutenzione ordinaria da parte dell’Amministrazione Comunale, sia per la segnaletica orizzontale che per interventi di scerbamento, pulizia, illuminazione, numerazione civica, nonché per il recupero delle storiche fontane e per tutti gli altri servizi comunali.

Per quanto sopra evidenziato, in attesa che le opere di compensazione possano al più presto essere realizzate, in considerazione che continuano a giungere a questo Comitato di Quartiere segnalazioni sullo stato di degrado e totale abbandono della  strada  in questione, (dalle foto che seguono si evince che in molti tratti la sagoma limite di circolazione risulta invasa da rami che pendono sulla carreggiata e che costringono i veicoli a spostarsi sulla linea di mezzeria con il concreto rischio di scontro frontale con i veicoli che circolano in senso opposto), risulta ormai non più procrastinabile un intervento da parte degli Organi in indirizzo.

Sulla stessa strada da qualche giorno è stata nuovamente apposta la segnaletica verticale che vieta il transito ai mezzi superiori le 20 t. e che impone un limite di velocità di 30 km/h, ma dalle continue segnalazioni di molti cittadini (vedi foto) emerge chiaramente come le stesse vengano sistematicamente ignorate senza che le autorità di vigilanza preposte effettuino i dovuti controlli.

Nello stesso asse viario ricadono due discariche abusive, ormai consolidate da anni, le quali vengono sistematicamente incendiate con conseguente grave nocumento per la salute pubblica.

In data 04/09/2017 sono iniziati i lavori di manutenzione della Via Mangialasagne che dopo pochi giorni si sono bloccati. Sono stati effettuati lavori di preparazione del fondo stradale che, considerato l’avvicinarsi della stagione delle piogge, è molto probabile che vengano vanificati al manifestarsi del maltempo, con il conseguente sperpero di denaro pubblico nel caso in cui le forti piogge giungano in anticipo (cosa molto probabile) sui lavori di bitumazione.

Sempre lungo la via Mangialasagne la linea della società Telecom presenta diversi pali di sostegno pericolanti che rappresentano un serio rischio per l’incolumità delle persone e dei mezzi che transitano lungo la via.

Per quest’ultimo problema sono state fatte 4 segnalazioni alla società Telecom, sono stati eseguiti alcuni sopralluoghi da parte di alcuni tecnici della stessa Società e da parte di personale dell’Ufficio Tecnico comunale. Si è, inoltre, proceduto ad inoltrare apposita segnalazione attraverso l’App. “senso civico” del comune di Caltanissetta.

Qualsiasi segnalazione non ha trovato, ad oggi, riscontro.

Per quanto sopra esposto, attesa l’urgenza della situazione, questo Comitato di Quartiere chiede alle Autorità in indirizzo un tavolo di incontro al fine di potere avere un confronto sulle problematiche di cui si è sinteticamente argomentato e sulle possibili soluzioni. Tutto questo allo scopo di consentire a questa parte del territorio di uscire, finalmente, dall’abbandono e dal degrado che la caratterizzano.   

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