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Caltanissetta, sgominata la gang dei pregiudicati rumeni: altri due in manette, case piene di bottino

Redazione

Caltanissetta, sgominata la gang dei pregiudicati rumeni: altri due in manette, case piene di bottino

Sab, 15/10/2016 - 11:05

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Iulian Damian Alexandru

CALTANISSETTA – Dodici ore di indagini serrate hanno portato all’arresto di tre rumeni e al sequestro di sei mezzi rubati, di arnesi da scasso e di oggetti di valore, bottino dei precedenti numerosi furti.

Ieri – subito dopo l’inseguimento, con sparatoria, della BMW e la cattura del primo fuggiasco eseguito dai poliziotti della Sezione Volanti nel corso della notte – le forze dell’ordine hanno dato vita ad un corposo schieramento di uomini e mezzi per assicurare alla giustizia i due fuggitivi.

E’ stato predisposto l’impiego di una decina di pattuglie della Sezione Volanti e della Sezione Polizia Stradale lungo le arterie le SP1, SP4, SP5 e SS640, aree interessate dalla fuga dei criminali sfuggiti all’arresto in contrada Canicassé. L’imponente servizio di cinturamento predisposto intorno all’area di fuga ha procurato i risultati sperati.

In mattinata, intorno alle 09.00, lungo la SP4 una pattuglia della Polizia Stradale ha catturato un pregiudicato romeno trentenne, nascosto tra la vegetazione, che ha tentato inutilmente di darsi alla fuga.  Dopo poco meno di un’ora, un altro pregiudicato trentunenne anch’egli rumeno, è stato ammanettato lungo la SP1, sorpreso mentre tentava di scavalcare il guardarail per proseguire nella latitanza.

grigoras-liviu

Liviu Grigoras

I tre arrestati, tutti pregiudicati, di nazionalità romena e residenti a Ravanusa, in questura sono stati identificati: GRIGORAS Liviu, 36 anni – fermato nella notte subito dopo l’inseguimento –, MAZERE Ionut, 30 anni e DAMIAN Alexandru Iulian, 31 anni.

L’attività di indagine, coordinata dal Dirigente della Sezione Volanti Commissario Capo Alessandro D’Arrigo, condotta congiuntamente dalla Sezione Volanti e Polizia Stradale, ha consentito di rinvenire e sequestrare una Lancia Ypsilon e una BMW SW, rubate nella notte a Caltanissetta; due furgoni: Renault Traffic e Fiat Daily rubati nella notte a Canicattì, ma rinvenuti nel capoluogo nisseno; una Mercedes 320, anch’essa rubata a Canicattì, il 5 ottobre, e rinvenuta a Caltanissetta e un altro furgone Fiat Daily, rubato e rinvenuto a Canicattì.

refurtivaSono state perquisite le abitazioni a Ravanusa dei criminali , e presso quella di MAZERE Ionut, sono stati sequestrati numerosi oggetti atti allo scasso: pinze, tenaglie, cacciaviti, coltelli multiuso, attrezzo artigianale per aprire autovetture, torce, walke talkei e numerosi oggetti preziosi dei quali l’arrestato non ha potuto spiegare la provenienza – probabile provento di precedenti furti -: 17 orologi da polso di varie marche, 5 paia di orecchini, 9 anelli, 5 collane, 3 braccialetti, 4 pendenti, 10 smartphone Samsung, Nokia, LG, Motorola, 2 mazzi di chiavi di autovetture Mercedes e Lancia e 3 macchine fotografiche Nikon, Sony e Agfa.

Mazere Ionut

Mazere Ionut

Procedono le indagini al fine di individuare altri complici della banda dedita alla commissione di furti e, attraverso i rilievi eseguiti dalla Polizia Scientifica, al fini di attribuire loro eventuali responsabilità nella commissione di altri crimini consumati nel territorio nisseno. Tutti gli arrestati, su disposizione del P.M., sono stati condotti presso il Carcere Malaspina di Caltanissetta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

I tre arrestati hanno nominato quali difensori di fiducia l’avvocato Argento Stefano del Foro di Agrigento (GRIGORAS Liviu e MAZERE Ionut) e l’avvocato Giuseppe D’Acquì del foro di Caltanissetta (DAMIAN Alexandru Iulian).

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