Salute

Salute cardiovascolare: i benefici degli Omega 3

Redazione

Salute cardiovascolare: i benefici degli Omega 3

Gio, 12/05/2016 - 19:53

Condividi su:

Omega 3 - 2I popoli che vivono più a lungo sono quelli che consumano grandi quantità di pesce. In questa classifica, i giapponesi e gli islandesi sono in testa, seguiti dagli italiani, complice la nostra dieta mediterranea, caratterizzata, oltre che dal pesce, dall’abbondante consumo di cibi vegetali e di olio d’oliva, e nota per i suoi benefici nei confronti della salute cardiovascolare. L’olio di pesce è un integratore alimentare ricco di omega-3, acidi grassi essenziali polinsaturi con un’elevata utilità biologica per l’organismo.

Olio di pesce e omega-3

L’attenzione verso l’olio di pesce è nata dall’osservazione della scarsa incidenza di malattie cardiovascolari nelle popolazioni del Giappone e della Groenlandia, la cui alimentazione è particolarmente ricca di pesce. Da allora sono stati fatti molti studi clinici per individuare la connessione tra questi alimenti e la protezione del sistema cardiocircolatorio. L’olio di pesce contiene l’acido eicosapentaenoico (EPA) e docosaesaenoico (DHA), acidi grassi che il nostro organismo è capace di produrre da solo in quantità modeste, ma non possiede i mezzi necessari a sintetizzarli nelle sostanze utili per l’organismo. Per questo motivo dobbiamo assumerli con l’alimentazione, o in alternativa tramite capsule che contengono già la giusta quantità giornaliera di omega 3: su siti come glucosamine.com è possibile acquistare questo tipo di prodotto, in maniera sicura e controllata.
Proprietà benefiche degli omega 3           

La principale funzione degli acidi grassi omega 3 è quella di limitare l’aggregazione delle piastrine, riducendo il rischio di trombosi. Numerosi studi hanno però evidenziato altre proprietà legate agli omega 3, oltre a quella antiaggregante; essi infatti sono in grado di abbassare i livelli di colosterolo e di trigliceridi nel sangue e di ridurre l’ipertensione e le aritmie. I benefici biologici degli acidi grassi omega 3 sono quindi ormai comprovati. Non dimentichiamo il loro ruolo indispensabile nella formazione di membrane come la retina e nello sviluppo del SNC nel feto. Gli omega 3, con la loro azione antinfiammatoria, vasodilatatrice e fluidificante nei confronti del sangue, svolgono un’importante funzione protettiva per il cuore, a patto che sia rispettato il rapporto 1:3 con gli omega 6, acidi grassi antagonisti degli omega 3, contenuti soprattutto negli oli vegetali e in molti cibi precotti.

Come prevenire le malattie cardiovascolari         

La salute cardiovascolare si basa non solo su un’alimentazione varia e completa, ma anche sulla rimozione di alcuni fattori che aumentano il rischio di cardiopatie, come il fumo e la sedentarietà. I cibi più ricchi di acidi grassi omega 3 sono il merluzzo, il salmone, le acciughe, le sardine e il tonno e, in generale, tutti i pesci grassi. È sufficiente consumare pesce almeno 2-3 volte alla settimana per soddisfare il fabbisogno di omega 3 da parte dell’organismo. Nel caso in cui la dieta corretta e l’eliminazione dei fattori di rischio dovessero fallire, è necessario assumere degli integratori dietetici. È bene però ricordare che, per ottenere i decantati effetti benefici degli omega 3 sulla salute cardiovascolare, occorre ridurre l’apporto di grassi saturi, ovvero di origine animale.

Pubblicità Elettorale