“JESHUA è il figlio di Dio. E’ colui che si è incarnato per salvare gli uomini. Il suo nome a noi più noto è Gesù – afferma l’autore – Anche quest’anno mi piace tornare a meditare la Passione di Gesù come massima forma di generosità umana: il Dio che si dona per la salvezza degli uomini.” Ad accompagnarci in questa atipica Via Crucis uno dei più straordinari interpreti del teatro d’autore ovvero Rosario Petix, intenso attore siciliano rientrato da Roma per l’occasione.

La stesura del dramma conduce direttamente nel Getsemani, luogo dove accadranno una serie di cose vere ed immaginate, in cui troveremo Gesù nel silenzio inquietante dell’attesa, nel raccoglimento protettivo della preghiera, nel fremito impaziente di chi conosce il proprio destino.

“E’ li che la natura umana di Cristo emerge in pienezza affiancando quella divina nel tentativo vano di sopraffarla – interviene Albano – Viviamo un’epoca di personalismi, in cui l’egoismo dilagante riesce ad accecare anche le persone più moderate, è importante che ciascuno di noi possa soffermarsi su valori che, più che mai, sono essenziali anche se spesso messi da parte.”

Lo spettacolo è impreziosito dalla presenza di Stefania Bruno, notissima sand artist ennese trasferita ormai a Palermo e con la quale Michele Albano ha collaborato e collaborerà in futuro. Con i suoi “disegni sulla sabbia” e la straordinaria maestria la Bruno intreccerà la trama del racconto alternando agli scenari i volti dei protagonisti e conferendo a tutto lo spettacolo un’originalità sorprendente.

“E’ un onore poter collaborare con artisti del calibro della Bruno o di Petix. L’ennesimo tentativo per mostrare a Caltanissetta qualcosa di nuovo che nasce dal lavoro in sinergia, mettendo a fattor comune il meglio di ciascuno affinché i talenti diventino patrimonio collettivo per una crescita condivisa.” – conclude Albano. Progetto grafico Cristian Abbate. Lo spettacolo è patrocinato dal Comune di Caltanissetta.