SAN CATALDO – I carabinieri della compagnia di Caltanissetta hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di San Cataldo per aver violato le prescrizioni previste dalla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, alla quale era sottoposto. Diego Calì, detto “Dino”, sancataldese di 61 anni da tempo era oggetto di indagine dai militari dell’arma.
L’arrestato era stato sottoposto alla limitazione della libertà personale dalla “sezione misure di prevenzione” del Tribunale di Caltanissetta il 25 luglio 2013, poiché le risultanze investigative dei carabinieri del comando provinciale nisseno avevano prodotto nel 2011 l’emissione da parte del locale tribunale, di ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso ex art. 416 bis c.p., omicidio (avvenuto nel 2008, nei confronti di Salvatore Calì) nonché, per il tentato omicidio di Stefano Mosca.
Da un sinergico scambio di informazioni investigative tra i carabinieri della tenenza di san cataldo ed i militari del nucleo operativo di Caltanissetta, è emerso che Calì negli ultimi periodi, era solito accompagnarsi a pregiudicati sancataldesi.
