CALTANISSETTA – In merito alle polemiche scatenate dal M5S contro il comandante del corpo di Polizia municipale di Caltanissetta, dott. Coppolino, nonché contro la giunta Campisi, siamo di fronte ad un’ennesima azione di mistificazione della realtà condotta dai grillini al mero scopo di delegittimare l’avversario con metodi diffamatori e lesivi della dignità personale.
Quando “fantomatici” esponenti grillini rivolgono l’accusa, senza alcun riscontro oggettivo e in maniera del tutto generica, di assenza di trasparenza nelle procedure amministrative relative all’incarico del comandante Coppolino rivelano tutta l’ipocrisia del loro modo di fare politica. Proprio loro, infatti, lamentano l’assenza di trasparenza, quando invece è esattamente il movimento di Grillo e Casaleggio ad agire in maniera “massonica” e “settaria” convocando riunioni a porte chiuse e in località segrete e intimando agli eletti, con metodi coercitivi ai limiti dell’intimidazione vera e propria, di non proferire parola alcuna con i giornalisti. Pena, l’espulsione con ignominia dal movimento e l’esposizione a insulti e gogne mediatiche!
Quanto, invece, agli attacchi sferrati dai “pentastellati” nei confronti della conduzione dei riti della Settimana Santa, si commentano da sé, visto che l’operato del comandante Coppolino e dell’intero corpo di Polizia municipale è stato giudicato dalla cittadinanza egregio e assolutamente ineccepibile.
E’ ormai evidente a tutti come il M5S si stia rendendo protagonista di una vera e propria “macchina del fango”, a Caltanissetta come in tutta Italia.