La Sicilia si conferma protagonista della transizione digitale nazionale, sia sotto il profilo delle infrastrutture che in quello dell’educazione digitale. Lo ha evidenziato il presidente di Agcom, Giacomo Lasorella, nel corso della presentazione della Relazione annuale 2025, con particolare riferimento all’attività svolta nella regione.
Grazie ai Piani “Italia a 1 Giga” e “Italia 5G” finanziati dal PNRR, e alla regia tecnica dell’Agcom, la Sicilia ha beneficiato di una decisa espansione della rete in fibra FTTH, che contribuisce al raggiungimento dell’obiettivo nazionale del 70,7% di copertura al 31 dicembre 2024. L’Isola, insieme a Molise e Trentino Alto Adige è infatti tra le regioni più cablate d’Italia, con una copertura dell’81 per cento.
La Sicilia è inoltre tra le prime otto regioni italiane in cui è stato attivato il progetto nazionale del patentino digitale, destinato agli studenti della scuola secondaria promosso da Agcom, insieme al Ministero dell’Istruzione e ai Corecom. Nel corso della presentazione in Senato, Lasorella ha ringraziato il Corecom Sicilia per l’attività svolta. Il programma avviato già nei territori di Siracusa e Gela, che nei prossimi mesi toccherà le altre province siciliane, ha coinvolto migliaia di giovani. Al centro del processo di alfabetizzazione digitale rivolto alle nuove generazioni, un uso sicuro e critico della rete, l’attenzione verso la disinformazione e il linguaggio d’odio, la consapevolezza degli algoritmi e dei social e la protezione dei dati e delle identità digitali.
“Con l’iniziativa del patentino digitale – ha sottolineato il presidente del Corecom Sicilia, Andrea Peria Giaconia – stiamo investendo sul futuro dei nostri giovani, offrendo loro strumenti concreti per navigare con consapevolezza nel mondo digitale. È un progetto che non riguarda solo la sicurezza online, ma la costruzione di una cittadinanza digitale matura, attiva e responsabile. Voglio ringraziare le scuole siciliane, con i loro dirigenti scolastici, che hanno aderito con entusiasmo e grande senso di responsabilità, contribuendo in modo decisivo al successo del programma. Un grazie particolare va anche all’Agcom per il costante supporto istituzionale e per aver creduto, insieme a noi, nella necessità di educare i ragazzi a un uso critico e consapevole delle tecnologie. Il Corecom Sicilia continuerà a promuovere questa iniziativa con impegno e determinazione, convinti che l’educazione digitale sia una delle sfide più importanti del nostro tempo”.
