CALTANISSETTA – È una giornata carica di emozioni quella del 25 giugno 2025 per Salvatore Giglio, storico dipendente del Libero Consorzio dei Comuni di Caltanissetta, che oggi per l’ultima volta timbra il proprio badge, segnando simbolicamente la fine di un percorso lavorativo lungo ben 36 anni. Assunto nel gennaio del 1990 come usciere, Giglio andrà ufficialmente in pensione il prossimo 12 agosto, ma è oggi il suo ultimo giorno effettivo di servizio.
Figura discreta ma fondamentale, Salvatore Giglio è diventato nel tempo un punto di riferimento per colleghi e dirigenti, ricoprendo l’incarico di capo usciere e presidiando per decenni l’area adiacente al corridoio che conduce alla presidenza dell’ente. Una presenza costante che ha saputo attraversare con professionalità e umanità diverse stagioni politiche e amministrative: da Fasulo a Rampulla, da Collura a Federico, fino all’attuale presidente del Libero Consorzio, Walter Tesauro, che lo ha incontrato solo di recente, ma ha voluto comunque tributargli un saluto affettuoso.

«Pur non avendo avuto il tempo di conoscerlo a fondo per via del mio recente insediamento – ha dichiarato il presidente Tesauro – ho raccolto dai colleghi parole di profonda stima e affetto nei confronti del signor Giglio. È evidente che ha svolto il suo compito con passione e dedizione, incarnando al meglio lo spirito del servizio pubblico».

Il saluto al dipendente in uscita è stato corale. Giglio gode infatti della stima incondizionata di tutto il personale del Libero Consorzio e, in particolare, dei colleghi del corpo degli uscieri, con i quali ha condiviso ogni giorno di lavoro, guadagnandosi il rispetto e l’affetto di tutti. Un vero pilastro silenzioso del Palazzo di viale Regina Margherita, che oggi si congeda con la discrezione che lo ha sempre contraddistinto.
A lui l’augurio più sincero per un futuro sereno, ricco di soddisfazioni personali e di nuove esperienze. Perché se il lavoro può finire, il valore delle persone resta.
Buona pensione, Salvatore!