Il Partito Democratico di Caltanissetta interviene in merito al tema del Consorzio Universitario di Caltanissetta.
“Il Consiglio comunale dello scorso 6 febbraio, richiesto da tutti i Consiglieri di opposizione e fortemente voluto dal Partito Democratico ha consentito di discutere dello “stato di salute” del Consorzio universitario di Caltanissetta.
Nel corso della seduta abbiamo potuto esprimere tutta la nostra preoccupazione per l’immobilismo del Governo regionale e della Giunta comunale su un tema strategico per il futuro della nostra città: la crescita della presenza universitaria.
A quasi un anno dalle dimissioni di Walter Tesauro dal suo incarico di Presidente del Consorzio, infatti, il principale ente di governo del Polo universitario di Caltanissetta è impossibilitato a svolgere il suo ruolo. Restano quindi prive di risposta le esigenze degli studenti e delle studentesse della città: sale studio, aule per le lezioni, laboratori, strutture sportive, servizi di trasporto pubblico, parcheggi.
Allo stesso tempo, questa situazione di stasi non consente di affrontare temi di primaria importanza: l’individuazione di nuove sedi e l’apertura di nuovi corsi, l’attivazione di master, scuole di specializzazione e di dottorato.
Caltanissetta non può permettersi di perdere l’occasione rappresentata dalla possibile crescita della presenza universitaria in città, che consentirebbe di offrire nuove opportunità di formazione ai giovani nisseni e di attirare ragazze e ragazzi provenienti da altre realtà territoriali, con innegabili benefici per l’economia cittadina.
Per tali ragioni suscita allarme l’inerzia del Governo regionale e quella dell’amministrazione comunale. La prima, infatti, non provvede alle nomine necessarie per la riattivazione del Consorzio universitario; la seconda, invece, non pare in grado di far sentire la sua voce con la dovuta nettezza e non sembra voglia affermare – al di là di entusiastici comunicati stampa – una strategia di lungo periodo per la crescita della presenza universitaria nella nostra città.
A destare preoccupazione è poi il fatto che su questo tema la Giunta comunale e la sua maggioranza parlano con più voci: il Sindaco Tesauro ha riconosciuto il ritardo della regione nelle nomine del Consorzio, mentre l’Assessore Del Popolo ha negato tale problema; Consiglieri di Fratelli d’Italia hanno denunciato l’assenza di informazioni chiare sul futuro dell’università, mentre consiglieri di Forza Italia si sono pronunciati a difesa del Governo regionale e dell’Amministrazione comunale.
Di fronte a questa confusione, il solo dato positivo emerso nel corso della seduta Consiliare del 6 febbraio è rappresentato dall’approvazione delle proposte che abbiamo presentato insieme agli altri gruppi d’opposizione, impegnando l’Amministrazione a sollecitare la nomina del Presidente del Consorzio universitario ed a promuovere alcuni importanti servizi per studenti e studentesse.
In particolare, le mozioni approvate chiedono alla Giunta comunale di attivarsi per individuare nuovi spazi da destinare all’attività didattica e laboratoriale, a consentire l’apertura della Biblioteca Scarabelli in orario prolungato, a consentire il trasporto gratuito, agevolazioni nel parcheggio e incentivi per le locazione in favore degli studenti e delle studentesse dei corsi universitari presenti in città; a realizzare una carta che consenta l’accesso in regime di convenzione ad attività sportive, teatrali e culturali; a promuovere un confronto per la nascita di laboratori di ricerca applicata che possano sostenere lo sviluppo economico del nostro territorio; a consentire il pieno coinvolgimento di studenti e studentesse alla vita cittadina mediante una revisione del regolamento sulla partecipazione.
L’approvazione di queste proposte rappresenta solo il primo passo di un percorso che intendiamo proseguire, promuovendo una mobilitazione diffusa e costante a sostegno dell’università di Caltanissetta.”
Carlo Vagginelli e Giancarlo La Rocca – Partito Democratico di Caltanissetta